Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli stanno eseguendo 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone ritenute affiliate al clan camorristico ‘De Micco’, operante nel quartiere Ponticelli a Napoli. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa finalizzata al traffico di droga, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, si sono concentrate sugli interessi criminali che avrebbero generato contrasti con altri clan, determinando gravi fatti di sangue. A quanto apprende l’Adnkronos da fonti investigative, è stato arrestato anche il boss Marco De Micco nel blitz fatto scattare questa mattina dalla Squadra Mobile di Napoli, che ha portato a 12 arresti. De Micco, classe 1984, è ritenuto dagli investigatori il capo del clan De Micco, che opera nella zona di Ponticelli del capoluogo campano. Il contrasto degli affiliati al clan De Micco con il clan avverso dei D’Amico è legato al traffico di sostanze stupefacenti e al controllo delle piazze di spaccio. Le indagini della Squadra Mobile hanno accertato che gli interessi criminali del gruppo armato hanno generato contrasti con altri clan, determinando gravi fatti di sangue nell’hinterland napoletano.