Piedimonte Matese- Soddisfatti del risultato, i vertici locali di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale tracciano un bilancio post-voto. Nonostante il mancato aggancio per un soffio del 4% a livello nazionale, che avrebbe consentito di eleggere propri parlamentari europei, il clima è infatti di fiducia per il futuro prossimo. A parlare è Andrea Boggia:
“Siamo contenti, e lo sono io particolarmente, avendo visto l’enorme passione che i nostri giovanissimi militanti hanno profuso in questa campagna elettorale. Questi ragazzi ne escono in ogni caso moralmente vincitori. Sul dato concreto, se guardiamo ai risultati di San Gregorio Matese (22,13%) e Dragoni (14,79%), che sono il secondo e il terzo comune della provincia per suffragi a Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e tra i primi a livello nazionale, non possiamo che gioire. E’ frutto di un lavoro di radicamento costante e produttivo che vede rispettivamente in prima linea gli Assessori Francesco Montone e Antimo Nocera, che sono amministratori di riferimento per i loro concittadini. E’ proprio il filo diretto con il territorio il segreto del successo, completato da una chiara appartenenza politica mai tradita.
L’Alto Casertano deve essere locomotiva di questo progetto politico che, ne siamo certi, crescerà ancora. Siamo forti della nostra coerenza, dell’amore per le nostre comunità, della onestà dei nostri amministratori, dirigenti e militanti”. Anche a Piedimonte, finalmente, i numeri fanno ben sperare. ” C’è tanto ancora da lavorare, ma anche a Piedimonte il dato elettorale è incoraggiante: si passa in pochi mesi dall’ 1,02% delle politiche (dato che fu inferiore alla media nazionale) al 3,67% delle europee, arrivando quasi a triplicare i consensi nonostante il vistoso calo generale dell’affluenza e ad attestarci come quarta forza politica in città, scavalcando rispetto al dato nazionale il NCD e la Sinistra.
In una cittadina ancora schiacciata da logiche clientelari difficili da scalfire, e con un voto polarizzato tra le due forze politiche maggiori che esprimono un deputato da un lato e sindaco e giunta dall’altro, il voto libero e senza padroni a FDI-AN è un punto di partenza: ora chi ha il coraggio di schierarsi raccolga la nostra sfida”.