“Lo stadio? Il problema è che se fai fatica a essere competitivo in Italia avendo un fatturato che è il 40% di quello della Juve, come investi 2-300 milioni sullo stadio?”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nel corso di un incontro a Napoli per la Repubblica delle Idee. “Abbiamo in corso una conversazione con il Comune di Napoli”, ha detto De Laurentiis, aggiungendo che bisogna tenere conto però anche “di quella legge monca che è passata”. “Lo Juventus Stadium è nato per miracolo, perchè Sportfive aveva messo dei soldi per il naming dello stadio”, ha detto il presidente azzurro, ricordando che poi la Juve “ci ha dovuto aggiungere di tasca sua qualche decina di milioni. Ma un conto è spendere qualche decina di milioni se fatturi 280 milioni, altro è spenderne 150-200 per un nuovo stadio o 70-80 per un reale restyling”. De Laurentiis ha parlato anche dei lavoro in corso al centro tecnico di Castel Volturno: “Dopo l’ultima riunione con Benitez – ha detto – ho messo sul tavolo un milione per rifare Castel Volturno, costruendo una piscina coperta e allargando la palestra, oltre ad aver rifatto gli uffici. Ora mi trovo a un bivio: investire nel settore giovanile dove c’è un entroterra caotico o fare una squadra di serie C dove far crescere quelli della Primavera?”.