La Commissione Lavoro e Attività produttive, presieduta da Antonio Crocetta, ha svolto oggi una riunione incentrata sulla nuova proposta di deliberazione di Giunta comunale relativa a modifiche ed integrazioni al regolamento sul funzionamento del mercato di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli che il Consiglio Comunale approvò nel giugno del 2013 (sospendendone poi la parte relativa all’individuazione delle aree fino allo scorso 31 maggio per permetterne lo svolgimento con le vecchie modalità in attesa degli adempimenti delle Municipalità). Alla riunione ha partecipato il Vice Sindaco Sodano, uno dei firmatari, insieme all’assessore Panini, della nuova delibera di Giunta. Il presidente Crocetta ha illustrato in apertura l’ampio lavoro svolto in Commissione per l’approvazione del Regolamento, che avvenne all’unanimità. Nel frattempo, ha sottolineato il presidente Crocetta, la Commissione ha continuato a lavorare su alcuni degli aspetti che necessitano di integrazioni o modifiche che sono il contenuto della delibera proposta dalla Giunta e che riguardano sostanzialmente l’individuazione o esclusione di alcune zone e la calendarizzazione dei mercatini.
Il Vice Sindaco Sodano ha motivato la presentazione della delibera con la necessità di risolvere, nello spirito della delibera consiliare, il problema della altrimenti inevitabile sospensione dei mercatini, scaduta la proroga decisa dal Consiglio, sottolineando che Napoli, come le altre grandi città, attribuisce a questo tipo di rapporto diretto tra produttori e consumatori una grande importanza anche per lo sviluppo del territorio.
Tutti i temi connessi ai mercatini a chilometro zero sono stati ripresi dagli interventi dei consiglieri, a cominciare dal consigliere Antonio Borriello, che è il firmatario della delibera di iniziativa consiliare sullo stesso argomento (proposta che è all’ordine del giorno del Consiglio del 12 giugno) che ha criticato le procedure adottate dalla Commissione nell’esame della delibera di proposta consiliare ed ha comunque auspicato che in Consiglio, che è l’organo competente in materia, si possa confermare lo sforzo unitario che già portò all’approvazione del regolamento correggendo le parti che ancora presentano dei problemi. Gli altri consiglieri intervenuti si sono espressi: sull’opportunità di estendere, oltre il centro cittadino, la possibilità di svolgere i mercatini che sono una esperienza molto significativa e che sostanzialmente non fanno concorrenza al commercio tradizionale (Caiazzo); sulla necessità di non mettere in discussione il regolamento consiliare e di aumentare la vigilanza sui fenomeni ancora persistenti di vendita impropria di prodotti, ad esempio caseari, senza le necessarie garanzie igieniche (Fiola); sull’opportunità di estendere, verificando con le stesse Municipalità, alle zone periferiche i mercatini che rappresentano un ottimo servizio per la cittadinanza; sull’elemento negativo della sospensione dei mercatini che invece si svolgono nel rispetto della normativa nazionale in materia, che non esclude la vendita di prodotti di trasformazione delle aziende agricole, e che svolgono una importante funzione anche nel sostegno all’attività agricola, soprattutto dopo gli attacchi all’agricoltura campana degli ultimi tempi (Coccia); sulla possibilità di trovare in Consiglio un buon punto di mediazione tra istanze diverse intervenendo ad esempio sulla periodicità, che potrebbe essere quindicinale, e sulle aree in modo da escludere quelle che pongono maggiori problemi per la concorrenza con la vendita tradizionale (Lebro); sulla importanza di dare un segnale positivo per lo sviluppo dell’agricoltura campana in considerazione del fatto che la concorrenza sleale è soprattutto quella della grande distribuzione e non quella della vendita diretta da parte degli agricoltori (Vernetti); sulla centralità del ruolo del Consiglio nelle regole relative ai mercati di vendita diretta che, tra l’altro, permettono a classi meno agiate la possibilità di rifornirsi di prodotti naturali (Gennaro Esposito); sulla positività rappresentata dal rapporto diretto tra produttori e consumatori dei mercatini a chilometro zero (Ciro Borriello); sulla positività del dibattito della Commissione su un argomento che in città va valutato insieme alle altre positive esperienze, come quella degli orti urbani (Luongo); sulla possibilità che, risolvendo nel dibattito alcune criticità, come quelle legate alla vigilanza sulle condizioni igienico sanitarie e sulla distribuzione territoriale dei mercatini, si consenta la prosecuzione di queste importanti iniziative (Russo).
Nelle conclusioni, il presidente Crocetta ha annunciato un ulteriore momento di approfondimento in Commissione, prima della seduta del 12 giugno, con la partecipazione dell’assessore alle attività produttive Panini, per arrivare in Consiglio con proposte condivise.












