NAPOLI – “Domenico De Siano è un brav’uomo e come tale si accontenta di poco”. Così il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo GAL, replicando al coordinatore regionale di Forza Italia Domenico De Siano che, in una nota, si chiede “per cosa abbiano lavorato il senatore D’Anna e il suo gruppo in vista del ballottaggio”. “Dopo aver perso su tutta la linea – attacca il parlamentare del gruppo Grandi Autonomie e Libertà – De Siano cerca di rabberciare il discorso menando vanto di alcune vittorie come quella di Torre del Greco ove pure, insieme ai suoi fedelissimi, ha lungamente operato per sbarrare la strada della candidatura a Ciro Borriello. E intanto, in quella stessa città, la lista di Forza Italia si è fermata al minimo storico del 9%. Mentre, in quell’area geografica, sono state perse Sant’Anastasia, Somma Vesuviana e Marigliano, da sempre roccaforti del centrodestra”. De Siano, rincara la dose D’Anna: “è padrone di mettere la testa sotto la sabbia e di trovare elementi di consolazione in una sconfitta che è chiara a chiunque abbia un minimo di senno”. “Quanto al mio antagonismo – precisa ancora il senatore del GAL – converrà dar ragione a De Siano: continuo ad essere dell’opinione che la sua presenza al vertice regionale di FI sia una vera e propria jattura”. “Ricordo altresì al coordinatore campano – conclude D’Anna – che Cassandra era sì profeta di sventure, ma aveva anche il dono di predire il futuro e di converso, la maledizione di non essere creduta dagli uomini. De Siano potrà anche non crederci, ma Forza Italia in Campania ha subìto una sonora sconfitta”.