Terra dei fuochi, Commissione bonifiche invita Romano

“L’assessore all’ambiente Giovanni Romano venga in Commissione a fare luce sulla situazione delle bonifiche”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Commissione speciale di controllo Antonio Amato (Pd) nel concludere l’audizione che l’organismo consiliare ha tenuto stamani per far il punto sulle iniziative intraprese a favore della Terra dei Fuochi in attuazione delle leggi nazionali e regionali in materia”. “Questa Commissione proseguira’ nel promuovere il confronto sull’emergenza ambientale della Terra dei Fuochi tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti e la partecipazione dei comitati civici – ha spiegato Amato – con l’obiettivo di tenere alto il livello attenzione e affinche’ venga affrontato nelle sedi deputate. Dalla Commissione e’ provenuta una comune e importante richiesta: dare il via alle bonifiche quale segnale tangibile di concreta attenzione per il territorio della Terra dei Fuochi e, su questo fronte, ad oggi, non abbiamo notizie certe”. Nell’annunciare che proporra’ al presidente della Commissione regionale Sanita’ un’audizione congiunta per affrontare le problematiche sanitarie dei territori della provincia di Napoli e di Caserta colpiti dagli sversamenti di rifiuti tossici, l’esponente del Pd ha sottolineato che “la questione dei controlli non e’ stata risolta del tutto come emerge dal ripetersi dei roghi di rifiuti ed e’ necessario un fattivo coordinamento dei soggetti coinvolti che non si limiti alle sole riunioni in Prefettura”. All’audizione ha preso parte l’assessore all’agricoltura, Daniela Nugnes, la quale ha ricordato le iniziative messe in campo dalla Regione per garantire le verifiche sui terreni agricoli e tutelare i cittadini e l’agricoltura, “che ha pagato un prezzo salato dall’emergenza terra dei fuochi, anche a causa delle speculazioni messe in campo dalla grande distribuzione a danno dei piccoli e medi imprenditori agricoli”. L’esponente di Forza Italia ha anche sollecitato il Governo alla emanazione del decreto attuativo della legge del 2006 per la verifica delle acque per usi irrigui e ha sottolineato “l’importanza di procedere presto alle bonifiche che i cittadini aspettano e che sono indispensabili per recuperare la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni”. Anche la consigliera Anita Sala (Cd) ha richiamato l’esecutivo regionale a fare chiarezza sullo stato delle bonifiche che appaiono ferme, e ha sollecitato ulteriori incontri della Commissione affinche’ le problematiche della Terra dei Fuochi continuino ad essere affrontate con il forte coinvolgimento dei territori e delle popolazioni”. La consigliera Sala ha anche sollecitato la necessita’ di fare chiarezza sulle azioni di Arpac che, anche nelle nostre audizioni, appare quasi sempre assente”. Dai partecipanti all’audizione sono provenute diverse proposte, in particolare dai rappresentanti dell’Associazione medici per l’ambiente, che ha sollecitato l’impegno di maggiori risorse sulle attivita’ di ricerca per verificare gli aspetti sanitari della problematica-Terra dei Fuochi e l’istituzione di tavoli tecnici, con il coinvolgimento dell’istituto per i tumori Pascale, per entrare nel merito scientifico delle questioni; i sindaci intervenuti, tra cui quello di Acerra Lettieri, ha sollecitazione gli esiti delle indagini sui terreni agricoli da parte di Arpac e Asl e la costituzione di un fondo di rotazione da destinare ai Comuni per le bonifiche.