Antonio Carboni, aversano ed ex segretario dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta è il candidato presidente della Lista CNN Commercialisti Napoli Nord – Insieme per la Professione e il Territorio. Vicepresidente è Vincenzo Panico, commercialista di Giugliano.
Si vota lunedì 30 giugno e martedì 1° luglio, ad Aversa, presso la casa della cultura “Caianiello”. E’ questo il primo appuntamento per le Professioni dopo l’istituzione del Tribunale ad Aversa, avvenuta lo scorso settembre. L’Odcec di Napoli Nord dal 1° luglio avrà, dunque, la sua prima rappresentanza.
Due le liste che si stanno confrontando su un territorio che comprende 38 Comuni equamente distribuiti tra le due province di Caserta e Napoli. La Lista CNN Commercialisti Napoli Nord e “UP Uniti per la professione”.
“La nostra lista – sottolinea il candidato Vicepresidente Panico della lista CNN – è nata da un equilibrato e corretto confronto tra colleghi provenienti dai due Ordini di Caserta e di Napoli, che hanno superato sin da subito le iniziali difficoltà legate alla scarsa conoscenza reciproca, semplicemente ragionando insieme sugli obiettivi programmatici che il primo Consiglio dell’ODCEC di Napoli Nord dovrà perseguire”.
Da parte sua il candidato Presidente della lista CNN Antonio Carboni pone l’accento in particolare “sulle azioni ritenute necessarie per avviare una concreta Tutela della Categoria sul territorio e per conferire una precisa identità agli oltre 1360 iscritti al nuovo Ordine di Napoli Nord”.
Carboni sottolinea che “occorrerà lavorare duramente per costruire un’immagine che possa caratterizzare efficacemente l’Ordine di Napoli Nord, facendo emergere le professionalità e le eccellenze di cui questo Ordine è ricco. I Commercialisti di Napoli Nord saranno capaci di distinguersi in ambito regionale e nazionale – evidenzia – per la loro vivacità intellettuale e la propositività nel cercare soluzioni ai problemi della categoria e delle aziende, intervenendo con azioni concrete”. Il candidato presidente poi aggiunge: “Si deve esigere una maggiore chiarezza nella programmazione delle attività della P.A. e si deve chiedere un maggior rispetto del lavoro dei Commercialisti. Nel contempo si devono invocare maggiori garanzie per i contribuenti, aziende e persone fisiche. Quest’azione, nella sua estrema semplicità, ha già trovato il riscontro di numerosi consensi da parte di colleghi di tutta Italia, perché tesa a conferire dignità al lavoro svolto dai Commercialisti.