Teano – Nessun “rischio” né “rinvio” per la 22esima edizione del Teano Jazz Festival che si terrà regolarmente, come da programma, dal 17 al 27 luglio con la partecipazione, in suggestive location della città sidicina e di altri 11 comuni casertani, di star internazionali. A confermarlo è il sindaco Nicola Di Benedetto che spazza via le voci riguardanti il presunto annullamento della kermesse dopo le dimissioni del Rup (Responsabile unico del procedimento), Ferdinando Zanni.

Subito dopo le dimissioni di Zanni – spiega il primo cittadino – abbiamo provveduto a dare incarico alla segretaria comunale, Patrizia Cinquanta, come Rup. La manifestazione, pertanto, si svolgerà come da programma”. Di Benedetto spiega che “quando sono in ballo grandi progetti possono verificarsi dei problemi ma l’impegno, come nel nostro caso, è massimo per la loro risoluzione”. E sottolinea come “in una squadra ognuno deve fare la sua parte ed è proprio di fronte ai problemi che dalle parole si deve passare a gesti concreti. Ognuno deve contribuire alla realizzazione di progetti che, come il Teano Jazz, puntano al rilancio del territorio su scala regionale e nazionale, senza tirarsi indietro alla prima difficoltà, senza allarmismi, ma solo lavorando con responsabilità”.

Il  Teano  Jazz  Festival  2014  è  un  evento  finanziato  dall’assessorato  al  Turismo  e  ai  Beni Culturali della Regione Campania, organizzato da Comune di Teano in collaborazione con l’associazione “Teano Musica” presieduta da Walter  Guttoriello, con il sostegno dei comuni coinvolti nel progetto e di sponsor privati. La rassegna, diretta da Antonio Feola, quest’anno diventa itinerante e coinvolge 12 comuni dell’Alto Casertano, puntando a coniugare il lato artistico e spettacolare con quello turistico e culturale, legato alla riscoperta di un territorio ricco di tradizione.

Oltre  al  comune  di  Teano,  capofila  del  progetto,  infatti,  il  jazz  e  la  musica  afroamericana invaderanno   Alife,   Caianello,   Calvi Risorta,   Piedimonte   Matese,   Pietramelara, PietravairanoRiardoRoccamonfinaRocchetta e  CroceSan  Potito  Sannitico, Sparanise,  presentando  star  internazionali,  jazzisti  italiani,  talenti  campani,  brass  band  e progetti esclusivi in suggestive location. In  scena  per  11  giorni  oltre  100  musicisti  che  proporranno  sonorità  e  stili  differenti:  il maestro  della  musica  improvvisata  David  Murray con  l’Infinity  Quartet,  il  leggendario sassofonista del Tennessee Charles Lloyd, il duo franco-americano Michel Portal e Hamid Drake, il travolgente funk di Fred Wesley (storico trombonista di James Brown) con the New JBs, Paolo Fresu col suo quintetto che festeggia i 30 anni di carriera, Gianluca Petrella che omaggia  Nino  Rota  con  il  progetto  “Il  Bidone”,  Nicola  Conte con  il  suo  Jazz  Combo,  il batterista  Enzo Carpentieri alla  guida  del  Circular  E-motion  con  ospite  il  trombettista statunitense Rob Mazurek, la “Klezmer Night” di Gabriele Coen. E  ancora,  l’omaggio  ad  Astor  Piazzolla  del  Nuevo  Tango  Ensamble,  il  sassofonista  irpino Pasquale  Innarella,  il  Montmartre  Quartet,  il  trio  di  Francesco  Nastro e  quello  di Alessandro Lanzoni, il quartetto di Alessandro Tedesco, il “Dialogo” di Silvia Bolognesi e Angelo Olivieri, il Jewish Experience Quintet, gli esuberanti Slivovitz, il quintetto del chitarrista Giovanni Francesca e il progetto The Swing Tree di Marco Sannini, Oscar MontalbanoMarco  de  Tilla. Oltre  alle  festose  fanfare  itineranti  in  stile  New  Orleans della Salerno Street Parade e Fa Re Musica Street Band.

Tra le location che faranno da cornice ai live ecco il Loggione del Museo Archeologico di Teano, il Chiostro di San Domenico a Piedimonte Matese, il Castello di Riardo e Oasi Fai Ferrarelle, il complesso architettonico della Cattedrale Romanica e del Castello Aragonese di Calvi Risorta, il Parco Archeologico del Monte Cila, l’anfiteatro romano di Alife e i centri storici dei vari comuni che partecipano all’evento. Siti d’interesse storico e turistico pronti ad abbracciare un variegato intreccio di note che partendo dal jazz arriva al funk, alla musica popolare, al tango, al folk, alla fusion, alla klezmer, al jazz-rock, alla bossa nova, a sonorità classiche e contemporanee.

 

 

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