“Due pesi e due misure per il Consorzio di bonifica del Volturno. Si paventa il commissariamento dell’attuale amministrazione che ha messo in campo una politica di riduzione dei costi di gestione e di razionalizzazione della spesa, mentre nulla è stato fatto negli anni scorsi per controllare ed intervenire sui debiti che le passate gestioni hanno prodotto. E poi vorremmo sapere se l’Assessore Nugnes esercita il proprio potere di vigilanza e di controllo nei confronti di tutti i consorzi della Regione Campania ”. Per questo il capogruppo regionale del Pd, Raffaele Topo, e il consigliere regionale del Pd, Lucia Esposito, hanno presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta, Stefano Caldoro, e all’Assessore all’Agricoltura, Daniela Nugnes, per denunciare il blocco dei pagamenti da parte della Regione e per conoscere “quali atti di controllo siano stati esercitati sulle irregolarità messe in atto dalla precedente gestione commissariale e quali si intendono adottare affinché l’attuale gestione del consorzio di bonifica del bacino inferiore del Volturno sia messa nelle condizioni di poter continuare a svolgere la propria attività”.

“Dopo circa 17 anni di commissariamento – ricordano Topo ed Esposito nel testo dell’interrogazione –  nel novembre 2011 si è insediata l’amministrazione ordinaria del Consorzio di bonifica del bacino inferiore del Volturno. Le precedenti gestioni commissariali  – denuncia il Pd – hanno determinato una situazione economica  finanziaria dell’ente gravemente compromessa. Si sono accumulati debiti per un ammontare di circa  5.000.000  di euro. E’ stata sostenuta, in quegli anni, una spropositata spesa relativa ad incarichi di consulenze per lo più di natura legale per un ammontare di circa 1.500.000 euro. Sul fronte della gestione del personale sono stati assunti,  con estrema disinvoltura, ben 35 unità a tempo indeterminato. Ciò ha comportato una forte lievitazione dei costi del personale che sono cresciuti di 1.200.000 euro annui”.

“L’attuale amministrazione – scrivono  Topo ed Esposito- ha messo in campo, invece, una politica di riduzione dei costi di gestione e di razionalizzazione della spesa. Eppure ciò non è bastato a riportare l’ente in una condizione di “normalità” che – concludono –  potrebbe essere raggiunta se il Consorzio riuscisse a riscuotere i crediti vantati nei confronti della Regione Campania. Per questo chiediamo a Caldoro di sbloccare subito i pagamenti”.

Gioia Sannitica- L’ipotesi del cosiddetto “incubatore d’impresa” nel comune di Gioia Sannitica ha preso corpo nel dicembre 2013 dopo che l’idea sembrava essersi eclissata(era stata proposta già in precedenza) per ostacoli burocratici e procedurali regionali.  Nell’ambito della programmazione delle risorse europee e sul versante del percorso di accelerazione della spesa si è intravisto-come è scritto nella determina comunale di incarico- la possibilità di poter ottenere un finanziamento a totale carico dei fondi europei mediante la progettazione esecutiva riferita agli “Incubatori di impresa “ in loc. Volgari realizzando dal secondo lotto uno terzo stralcio funzionale”. In tale ottica operativa  si  è reso necessario- siamo a dicembre 2013- rielaborare, in tempi brevissimi il progetto esecutivo attraverso l’aggiornamento dei prezzi al vigente prezzario Regionale e la rimodulazione in funzione delle intervenute modifiche legislative anche in termini di aliquote IVA del progetto approvato in ultimo con la delibera di G.C. n.110 del 30.08.13”.

Con determina comunale  n. 187 del 28.11.2013, veniva avviata la procedura per l’affidamento all’esterno il cui iter si concludeva con l’incarico aggiudicato dalla “Borrelli progettazioni e servizi srl” che aveva curato anche le progettazioni precedenti presentate, valutate positivamente e   finanziate”. Progetto rielaborato e con decreto regionale n.540  è stato finanziato l’incubatore  con la “presa d’atto  della coerenza dell’intervento denominato “infrastrutturazione area PIP località volgari-varco 2° lotto di completamento – 3°stralci o funzionale – realizzazione incubatore d’impresa” con Beneficiario: Comune di Gioia Sannitica con l’Obiettivo Operativo 2.5. azione a), nonché della conformità ai criteri di selezione delle operazioni del POR Campania FESR 2007/2013, approvati con DGR n. 879/2008 e s.m.i;- Di ammettere a finanziamento l’intervento in parola per l’importo di €  2.514.755,00 a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2007/2013 – Obiettivo Operativo 2.5., con il seguente Quadro Economico..”.

 

 

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