Poste e Comune stringono un patto collaborativo per risolvere il problema del recapito della corrispondenza. Le linee guide sono state accordate nell’incontro avvenuto a Palazzo di Città tra il Sindaco Paolo Russomando e i rappresentanti di Poste Italiane Luigi Marcelli(responsabile del recapito nella regionale) ed Armando Lima (responsabile delle articolazioni Asi del recapito).
L’incontro era stato chiesto dal Sindaco Russomando dopo i disagi registrati nel recapito della corrispondenza nelle frazioni superiori. Il confronto tra le due parti è stato proficuo ed ha fatto emergere quelle che sono le criticità nell’espletamento del servizio.
Il dottor Marcelli ha segnalato al primo cittadino, nello spirito della collaborazione attivata, le difficoltà che incontrano gli operatori del recapito, soprattutto in occasione di turn over, in particolare per l’incompletezza o la errata compilazione di indirizzi comunicati per lo più alle aziende fatturatrici. Ha inoltre informato il sindaco che dal 5 luglio è stato sostituito l’ex portalettere andato in pensione, sulla cui zona si erano registrate le maggiori criticità.
Comune e Poste hanno condiviso di avviare una campagna informativa per invitare i cittadini di Giffoni ad indicare sempre con completezza i propri indirizzi, ed ad esortarli a far modificare, qualora ne ravvedessero la inesattezza, strade e civici su bollette di utenze come luce, gas, acqua, telefono ed altro. Con il turn over dei portalettere, e la meccanizzazione del servizio, queste inesattezze rendono infatti difficile, se non impossibile, la consegna della corrispondenza.
Il Comune, per la sua parte, oltre la campagna informativa, garantirà la piena collaborazione dell’Ufficio Anagrafe ai portalettere per risalire all’esatta residenze di eventuali indirizzi non corrispondenti.
