Antonio Ciontoli, consigliere comunale dell’Udc, fa propria la denuncia dei residenti di via Curie di Tredici a Caserta che lamentano uno stato di degrado ed abbandono dell’intera area e del terreno prospiciente i binari della ferrovia, lungo il quale insistono, peraltro, con i numerosi condomini presenti, attività d’impresa ed aree di divago per i più piccoli. L’esponente dell’Udc ha indirizzato una nota al Sindaco, a tutti i dirigenti, al Segretario Comunale ed al Comando di Polizia Municipale che mira a produrre rapidissime azioni di bonifica di un suolo vasto su cui insistono carcasse di animali e dove da qui a breve potrebbero essere installate addirittura delle giostre.
Ecco il testo:
Il sottoscritto Consigliere Comunale, dopo verifica sul posto, fa propria la richiesta/denuncia di rapido intervento inoltrata il 7 luglio u.s. dai residenti di Via Curie – in località Tredici – che da tempo lamentano invano la gravissima situazione che si realizza sul terreno, frontale agli stabili, che costeggia il muro di divisione dai binari e che, ormai, costituisce uno stato di degrado e di abbandono incontrollato, dove l’erba ed i rifiuti ivi lasciati, unitamente a carcasse di animali, hanno invaso anche i marciapiedi, lungo i quali si soffermano bambini residenti nella zona più volte impauriti da animali che fuoriescono dall’area.
Il terreno di proprietà privata, da decenni costituisce un serio nocumento per la parte di città che si sviluppa nelle vicinanze ed una volta l’anno viene pulito, alla meno peggio, da un trattore, per la collocazione sullo insano spazio delle giostre per bambini… (!!!)
In zona insiste anche un asilo dove quotidianamente si recano dei bambini e nei cui pressi sono stati tagliati di recente dei pini storici, non comprendendo nessuno se a tale attività abbia provveduto l’amministrazione comunale, atteso che rami e residui sono stati lasciati anch’essi sul posto, ad arricchire la già pesante situazione descritta.
Ciò premesso lo scrivente, chiede a tutela della sicurezza ed alla salute degli istanti residenti di provvedere ad horas a diffidare la proprietà incurante del degrado, in subordine a voler avviare in tempi rapidissimi una attività di bonifica dell’intera area dove il passaggio inopinato di betoniere e camion di grosso peso, ad ogni ora del giorno hanno spezzato la quiete del posto, compromettendo anche l’assetto stradale, divenuto sconnesso e pieno di buche, aggravando, oltremodo, una situazione ambientale già di per sè pericolosissima attese le nuvole di polvere che si elevano dai cantieri dell’intera area.
Si invitano, pertanto, le SS.LL. a voler provvedere, ognuno per la propria quota di responsabilità, ad avviare le azioni di controllo e le attività utili al ripristino di una serenità compromessa per molte famiglie, su cui alcuni stanno affermando la propria incuranza e l’irriverenza verso le istituzioni e la città che, sul punto, attesta ad oggi la propria inerzia, non è escluso, contempli anche interessi e ragioni di vita altrui.
Il disordine, il caos, la diffusa violazione di regole e presupposti di vivibilità stanno inquietando i cittadini di Via Curie sempre più ostinati, laddove le funzioni politiche ed amministrative di tutela dovessero risultare lese, a coinvolgere direttamente la magistratura per definire responsabilità ed omissioni di chi, malgrado ogni sollecito, continua a far finta che questa zona della città non abbia i presupposti per una tutela ed uno sviluppo ordinato ed equilibrato.
Si resta in attesa di conoscere dal Signor Sindaco le iniziative intraprese ad horas e dai singoli dirigenti la conoscenza dei fatti che qui parzialmente descritti, viste anche le foto consegnate all’Ing. Natale, assumono toni e sfumature da dover necessariamente chiarire.
Il comandante della Polizia Municipale e l’Ing. Natale dallo scrivente contattati, anche in passato, su questa incresciosa situazione di vivibilità compromessa, vigilino affinchè non si ravvisino episodi illeciti e di violazione dei presupposti di sicurezza dei cittadini.
Il Segretario Comunale dott. Luigi Martino acquisisca una relazione sulle ragioni per cui questa parte della città, unitamente a tante altre, versano in condizioni di disagio e le condizioni di ordinaria attenzione compromesse dalla incuria e dal mancato controllo diventino poi fonte di grave pregiudizio e di denuncia di cittadini sfiduciati e provati anche dall’abbandono istituzionale.
Caserta 14 luglio 2014 Il Consigliere Comunale
Antonio Ciontoli