Un cambio di passo per scongiurare il rischio, sempre più concreto, che il Pdl sia relegato a svolgere ruolo politico marginale in Campania. Lo chiede con forza Paolo Romano, presidente del consiglio regionale. “Non possiamo consentirci il lusso di perdere altro tempo – afferma Romano – altrimenti il partito non riuscirà più a mettersi in sintonia con le istanze e i problemi provenienti dal territorio.
Le dimissioni di Berlusconi da premier aprono anche sul piano regionale una nuova fase, ma ho la sensazione, anzi la convinzione, che non tutti se ne siano ancora resi conto. Di questo passo continueremo a non essere in grado di affrontare con proposte concrete la nuova sfida che abbiamo davanti”. Il presidente del parlamentino campano smentisce categoricamente le voci di un suo presunto addio al Pdl (in queste ore si è parla di un imminente passaggio nell’Udc). “In discussione non c’è nel modo più assoluto la mia permanenza nel Popolo della libertà, io pongo una questione politica, il problema da affrontare non è la mia collocazione politica, che ripeto non si pone, ma tutti devono capire – osserva Romano – che se andiamo avanti così il rischio non sarà se Romano resta o no nel Pdl, ma che sarà il Pdl a non esserci più”. Una critica impietosa che pone sul banco degli accusa innanzitutto i vertici campani del partiti, in primis il coordinatore regionale Nicola Casentino. “C’è bisogno di un forte processo di rinnovamento – sottolinea Romano – per dare un segnale chiaro all’esterno. I nostri elettori ci vedono sempre più distanti dai loro problemi, e in effetti da tempo il partito sembra troppo ripiegato su se stesso”. Rinnovamento significa anche cambio al vertice regionale? “Non necessariamente – risponde Romano -, ma è evidente che un vero rinnovamento passa anche attraverso uomini nuovi, oltre che una gestione del partito diversa da quella che ci è stata finora”.
Insomma, si profila un terremoto politico all’interno del partito di Berlusconi campano, che potrebbe travolgere anche Nicola Cosentino, finora leader indiscusso del Pdl.
Per spiegare in modo approfondito la sua posizione, domani mattina Romano terrà una conferenza stampa in Regione.
Mario De Michele