“Quattordici anni di reclusione per Enrico Fabozzi”. E’ la richiesta del pm della Dda di Napoli Antonello Ardituro alla fine della requisitoria del processo che vede imputato al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (collegio presieduto da Orazio Rossi) l’ex sindaco di Villa Literno e tuttora consigliere regionale. Il sostituto procuratore, che a fine mese andrà al Csm, ha chiesto poi 11 anni per i fratelli Raffaele e Pasquale Mastrominico, accusati da più collaboratori di essere due imprenditori al servizio del clan Schiavone. Il neo consigliere del Csm ha chiesto 3 anni e 1000 euro di multa per Nicola Caiazzo, 3 anni e 1500 di multa per Raffaele Pezzella con l’assoluzione per il reato di estorsione, e un anno e mezzo con 500 euro di multa per i pentiti Francesco Diana, Massimo Iovine e Gaetano Ziello (imputati per i reati di corruzione elettorale). Tre anni e 1500 euro di multa sono stati richiesti infine per l’altro collaboratore Emilio Di Caterino. Si tornerà in aula il 17 settembre per le arringhe difensive.