“Io non sono per nessuno, sono perché si trovi una posizione unitaria. Sarebbe gravissimo se ci fosse una spaccatura sulle elezioni per la presidenza della Figc”. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, all’ingresso in Lega Serie A per l’assemblea. “Non possiamo – ha aggiunto De Laurentiis – dare preferenze a due soggetti diversi. Dobbiamo scegliere quello che avrà il sostegno della maggioranza, per non indebolirlo. Dobbiamo capire come sarà il calcio tra dieci anni e anticipare i tempi, sarebbe un recupero senza precedenti. Altrimenti saremo dei sopravvissuti e io non intendo sopravvivere”. Il presidente del Napoli ha così commentato la candidatura di Demetrio Albertini per la presidenza della Figc: “E’ una persona per bene, anche se non ci sono mai andato a cena. Il problema è che abbiamo dato ad Agnelli e Lotito cinque giorni per scrivere le regole del calcio e adesso avremo mezz’ora per discuterli. Purtroppo è difficile smontare certi meccanismi qui in Lega”. De Laurentiis si è detto contrario alla proposta sull’obbligo di schierare cinque italiani in campo: “Credo che i problemi siano ben altri”, è stato il suo commento.
