“Un’accoglienza da Papa. Oggi non è stato facile confrontarmi con un concorrente come lui, complimenti a chi ha partecipato ad entrambi gli eventi. E’ questa per me una dimostrazione di grande attaccamento e sostegno”. Fa il suo esordio così Enrico Ruggeri terzo ospite big del LEUCIANA SUMMER FESTIVAL, la rassegna organizzata dalla Città di Caserta con il contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea, che accompagnerà le calde sere d’estate fino al prossimo 30 luglio. Una giornata speciale questa coincisa con l’arrivo a Caserta del Santo Padre, evento che non ha fermato il popolo dei fans del cantautore milanese, che – pur con qualche minuto di ritardo per il traffico in uscita dalla città – hanno conquistato il Belvedere di San Leucio sul quale incombeva la “notte rock” del cartellone.
Ruggeri ormai consacrato anche come conduttore televisivo e scrittore ha tirato la volata alla terza serata del FESTIVAL con un ritmo travolgente fin dall’inizio del concerto, non deludendo le aspettative dei tantissimi appassionati arrivati fin dall’Abruzzo, dalla Puglia, dal Molise e da ogni parte della Regione per non perdersi una serata che resterà nei loro cuori per sempre. Perchè, se l’epilogo del concerto è stato l’abbraccio in piedi della carica dei “mille” al cantautore milanese, tutto il terzo evento del LEUCIANA FESTIVAL è stato un continuo rimando ai pensieri, ai ricordi ed alle note di un’intera generazione.
DIVERSO DAGLI ALTRI, IL CAPITANO, IL PORTIERE DI NOTTE, I DUBBI DELL’AMORE. E ancora, IL MARE D’INVERNO, QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO, POLVERE passando per PRIMAVERA A SARAJEVO – brano questo, che ha visto invadere il Cortile (nel più classico degli incontri da Festival) da I BOTTARI DELLA CANTICA POPOLARE e dalla ritmica di botti, tini e falci che hanno reso la popolare canzone ancor più unica e suggestiva.
“Un’emozione indescrivibile e unica”, queste le impressioni a caldo raccolte al termine dell’esecuzione dalle parole del maestro dei BOTTARI, Stanj Roggiero che con voce ancora tremante ha aggiunto “il maestro non ha esitato a condividere con noi questo momento un minuto dopo aver ascoltato una nostra performance. Per noi è stato un onore immenso suonare con un’icona della musica italiana come Enrico Ruggeri. Chissà che non possa essere l’inizio di qualcosa di ancora più stimolante”.
Una vera icona, Ruggeri, anche per il pubblico del Belvedere che ha accompagnato ogni brano con ovazioni da stadio, facendo esplodere l’entusiasmo fino a bordopalco. Pubblico che in uscita dalla sala ha ricevuto il regalo degli “highlights” della serata: le immagini più belle rimesse in fila come un album di emozioni e proiettate nel Cortile di Re Ferdinando.
“Ha toccato il cuore di tutti” ha sottolineato il direttore artistico della Rassegna, Donato Tartaglione “un’altra serata caratterizzata dalla presenza e dalla collaborazione di un grande artista con una realtà musicale del nostro territorio straordinaria. Ma soprattutto un’altra sorprendente perfomarce della gente, giorno dopo giorno la protagonista vera di questo evento”.
Intanto, il Cortile dei Serici si prepara ad accogliere NOEMI domani, domenica 27. Concerto questo che ha fatto registrare “il tutto esaurito” fin da subito così come quello di RON (28.07), SAMUELE BERSANI (29.07) e gli AVION TRAVEL (30.07).