PIEDIMONTE MATESE – Chissà quando sarà cantiere. Per il momento il progetto dei nuovi alloggi prevalentemente per le giovani coppie inserito nello strumento urbanistico di deroga della pianificazione esistente con i tutti i suoi limiti è entrato in vigore. Da pochi giorni il PUA
(questo il nome tecnico dell’iniziativa avviata da tre anni circa dall’amministrazione Cappello riconfermata dal voto di pochi giorni fa) è operativo sul piano legale con la pubblicazione dell’avviso di perfezione del relativo iter burocratico a cui dovrà seguire l’attuazione vera e propria del progetto per realizzare gli ottanta alloggi previsti nell’iniziativa edificatoria che ha la finalità di rendere accessibile il bene “casa” in un momento di fortissima difficoltà ed il settore immobiliare è tra i più esposti ai morsi della crisi economica e sociale. Il percorso si prospetta ancora lungo e travagliato.
A conferma di ciò l’ufficio tecnico ha dovuto riaprire i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al bando di concorso per l’acquisto degli alloggi. A marzo su 44 alloggi disponibili(un altro progetto con un numero simile di alloggi si è incagliato) sono state avanzate 25 richieste con un residuo di 19 alloggi disponibili per cui è stato ritenuto opportuno allungare i termini per assegnare la parte rimanente( i moduli .per inciso vanno ritirati per la compilazione all’ufficio ambiente e territorio al secondo piano e consegnati entro il 31 maggio e saranno oggetti di un’autonomia e distinta aggiuntiva graduatoria in base ai criteri pubblicati nel bando iniziale). Il soggetto attuatore del PUA è la società “Nuova edilizia-consorzio di cooperative ARL”. Dei due progetti avviati e localizzati in via Don Bosco ed in via Patella la soprintendenza ha dato il parere favorevole vincolante con una serie di prescrizioni solo per l’iniziativa edificatoria -urbanistica prevista su u terreno dell’ex opera salesiana che –come è noto- è ritornata pienamente nelle mani del comune a seguito della dismissione effettuata dall’ispettoria regionale dei salesiani.
Michele Martuscelli
