CASERTA – Torna di nuovo alla cronaca la problematica delle politiche sociali dell’Ambito C 7, e questa volta l’affondo è dell’ Ass. Emiliano Casale, che già a novembre aveva aggiunto la propria voce a quella di operatori e disabili che sollecitavano con l’UGL i pagamenti arretrati e la trasparenza amministrativa, ed oggi scende in campo denunciando disservizi ed ingerenze esterne e rivendicando autonomia di gestione e garanzia dei servizi.
“A distanza di 4 mesi la situazione è rimasta invariata, e prosegue il tradizionale mancato rispetto degli accordi.. – dichiara Alessandra Cirelli della UGL di Caserta – nonostante siano arrivate le rimesse di soldi della Regione, e l’Ufficio di Piano dell’ Ambito abbia predisposto i pagamenti, i mandati giacciono “dormienti” in ragioneria, con gli operatori che da 4 mesi non percepiscono stipendio!! Se a ciò aggiungete le 19 mensilità arretrate degli operatori del Servizio di Assistenza Domiciliare ad anziani e disabili – continua la sindacalista – ed i 22 mesi senza stipendio per gli operatori delle Cooperative Sociali, che gestiscono il Centro Polifunzionale per disabili, capirete bene che la pazienza è giunta al limite !!”
“Il 30 Marzo terminerà la proroga dei servizi, e l’avvicinarsi di tale scadenza con il clima che leggiamo dalla stampa ci spaventa. Il ruolo e le competenze e l’imparzialità dell’Assessore Casale dovranno garantire la continuità dei servizi sociali – commenta Sergio D’Angelo Segretario Generale della UGL di Caserta – e soprattutto salvaguardare i livelli occupazionali nel rispetto degli addetti del settore, che da anni, ormai, operano con dedizione e professionalità e spesso anche a proprie spese!! Ci auguriamo che l’Amministrazione Casertana, attenta allo sviluppo ed alla salvaguardia del territorio, ed i Sindaci dei comuni appartenenti all’ambito C7 non sottovaluteranno le politiche sociali in un momento così delicato ”.