Piedimonte Matese- “L’evento la Parola e le parole” si inizia con tre incontri. In occasione dell’Anno della Parola, promosso dalla Diocesi di Alife-Caiazzo, sono diverse le manifestazioni e le iniziative pastorali in programma, ordinarie o straordinarie, che stanno animando la vita delle parrocchie, o più in generale, offrono a tutti occasioni di riflessioni critiche e formative che partendo dalla Parola di Dio guardano alla realtà, al contesto sociale contemporaneo fino a condurre la riflessione sull’esperienza umana, politica, culturale, religiosa degli uomini e delle donne in Alto Casertano. Tra le iniziative straordinarie, che esulano dal contesto puramente parrocchiale, si colloca l’evento La Parola e le parole promosso dalla Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino: tre appuntamenti su temi biblici, ciascuno affidati a due voci “diverse” al fine di generare un confronto completo, fatto di pareri diversi e contrastanti per arricchire il dibattito culturale, per favorire il confronto intelligente, per stimolare la riflessione sull’attualità attingendo dalla Bibbia. Gli incontri saranno curati rispettivamente dal Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, dall’Azione Cattolica, dall’Ordine Francescano secolare; ciascuno di questi rappresenterà una delle due voci in campo portando la propria esperienza e testimonianza di fede o missionarietà.

 


Ecco di seguito il calendario e i temi degli appuntamenti che si terranno presso la Biblioteca San Tommaso d’Aquino:

 

 

Giovedì 22 gennaio, ore 18.30 – A cura del Meic
Tema: La responsabilità
La chiamata dei primi discepoli nel Vangelo di Marco (Mc. 1, 16-20)
Don Cesare Tescione – Prof. Oscar Bobbio

2 – Giovedì 19 febbraio, ore 18.30 – A cura dell’Azione Cattolica Diocesana
Tema: La testimonianza tra servizio e martirio
La parabola dei vignaioli omicidi nel Vangelo di Marco (Mc. 12,1-11)
Don Emilio Salvatore – Prof. Giuseppe Castrillo

3 – Giovedì 5 marzo, ore 18.30 – A cura dell’Ordine Francescano Secolare 
Tema: Amare i nemici…
La scelta non violenta di Gesù nel vangelo di Luca (Lc. 6,27-38)
Frà Carlo Roberto, ofm – Prof. Costantino Leuci

 

 

 

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