VILLA LITERNO – Mercoledì pomeriggio il Sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino ha ricevuto la telefonata che aspettava da settimane: “I libri sono arrivati!”, diceva una voce squillante dalla cornetta. ll carico con gli ultimi 60 volumi che mancavano è finalmente arrivato al centro di smistamento di Pomigliano d’Arco e già nella mattina di giovedì i testi saranno consegnati direttamente nelle varie classi e saranno a disposizione dei bambini, che finora avevano studiato sulle fotocopie.
“Si chiude così una questione su cui c’è stata un po’ di confusione e in merito alla quale le rensponsabilità di questa amministrazione sono davvero minime e limitate nel tempo – ha dichiarato Tamburrino – in ogni caso, da sindaco, mi scuso nuovamente con i bambini, con le famiglie e con i docenti delle scuole per il disagio arrecato in queste settimane di attesa”. Questi i fatti: nel mese di settembre, gli edicolanti hanno chiesto alla amministrazione appena eletta di ricevere il pagamento dei libri degli anni scorsi, che non erano stati liquidati, per poter riattivare il servizio. Una somma cospicua, versata appena le esigenze di cassa lo hanno consentito: a fine ottobre. Così, nel giro di pochi giorni, tutti i libri sono stati consegnati ai bambini. Mancavano solo alcuni testi, per i quali era necessaria una ristampa da parte della casa editrice, che aveva esaurito le giacenze. Da allora, è nata una serie di contrattempi che hanno provocato ritardi su ritardi: prima problemi tecnici per la ristampa, poi le vacanze di Natale, poi ancora lo sciopero degli autotrasportatori ed infine l’ondata di gelo che ha bloccato le vie di comunicazione. Quindi, nonostante fossero già stati pagati da mesi, i libri sono arrivati solo ora, con le scuse del Sindaco, che però ieri ha voluto anche ringraziare tutti coloro i quali si sono prodigati per la risoluzione del problema: “A cominciare dalle mamme che hanno avuto pazienza e che hanno compreso che i contrattempi non dipendevano da noi, poi gli edicolanti che hanno fatto da tramite fra il Comune, le famiglie, le scuole e il concessionario, dove, mi dicono, c’è una persona, Rosita Scuotto, che ha sopportato con cortesia decine di telefonate provenienti da Villa Literno e si è molto prodigata per accelerare la consegna. Non la conosco, ma ci tengo a ringraziarla”.