PIEDIMONTE MATESE – Astensione degli avvocati del foro matesino a partire da domani e per un mese o meglio “fino a quando non si provvederà alla nomina di un sostituto cancelliere che copra momentaneamente le esigenze della cancelleria civile e penale”.
L’assenza di queste figure dirigenziali, per malattia, sta provocando da molti giorni molti disagi e difficoltà nell’ordinario svolgimento delle attività giudiziarie in connessione con le importanti mansioni svolte da questo personale apicale. La decisione è stata adottata al termine dell’assemblea tenutasi stamane e convocata dal consiglio direttivo dell’associazione locale degli avvocati, guidata da Luigi Cimino, che già dieci giorni fa aveva indetto, e quindi preavvisato, lo stato di astensione dalle udienze civili e penali operativo da domani se non fossero intervenuti i rimedi richiesti e quindi il ripristino delle funzioni demandate ai cancellieri. Questo per le esigenze più immeditate e pratiche. L’assemblea ( come in altre occasioni presenti una ventina di avvocati su circa 200 che frequentano il foro matesino) ha anche deliberato di “aderire alle forme di lotta già iniziate dall’associazione sia per la soppressione dei giudici di pace di Piedimonte Matese e Capriati Al Volturno che della sezione distaccata del tribunale matesino inviando il documento predisposto( letto dall’avvocato Cimino) al ministero competente ed alle autorità preposte nonché agli amministratori locali ed alle figure politiche di competenza territoriale”. Infine un terzo deliberato ha riguaradato il via libera alla promozione” di ogni iniziativa perché i processi provenienti dall’udienza preliminare siano trattati presso la sede della sezione distaccata di Piedimonte Matese”.