Venerdì 7 novembre alle 17:30 ci sarà il primo incontro del progetto REC (Rights Education Cinema) presso il Nostos Teatro, via J. F. Kennedy 137, Traversa Brodolini 6, Aversa. Gli appuntamenti proseguiranno fino ad aprile 2015 e vedranno coinvolti 15 giovani dai 15 ai 30 anni. Il progetto REC è finanziato dal programma Youth in Action dell’Unione Europea ed è condotto in partenariato con l’associazione bulgara Forum Science. I temi che vuole portare avanti sono quelli della libertà di opinione/espressione, omofobia e razzismo, raccontati e analizzati attraverso il cinema. Alcuni dei film presi in esami saranno: “The Lady” di Luc Besson, “Milk” di Gus Van Sant, e alcuni cortometraggi contro l’omofobia. Al termine del percorso, i giovani protagonisti, sia in Italia che in Bulgaria, realizzeranno un cortometraggio sugli argomenti presentati. Durante l’ultima fase del progetto, Italiani e Bulgari si incontreranno ad Aversa per conoscersi, confrontarsi e organizzare una rassegna cinematografica che comprenda film europei sulle tematiche approfondite e i cortometraggi prodotti durante gli incontri. Come riferimento europeo, è stato preso l’art. 21 della Carta di Nizza: “È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali”. Per parlare di discriminazione, l’associazione Patatrac ha scelto di utilizzare metodi di educazione non formale, sua specificità, quali il gioco, e il cinema, in quanto potente mezzo di apprendimento capace di comunicare attraverso le sue storie e trasmettere esperienze da uno all’altro.