Aversa – Presso l’Istituto scolastico “de Curtis” ospiti d’eccezione all’interno della palestra. Infatti stamani i giovani studenti vincitori del concorso “Testimoni dei Diritti” bandito dal Senato della Repubblica, hanno potuto interagire e fare domande a tre componente del senato ufficio comunicazione , la dr.ssa Iolanda Cardarelli, il dr. Stefano Filippone Taucero, il dr. Luciano Baldini, il senatore Lucio Romano, Don Maurizio Patriciello , il fotoreporter Nicola Ferdinando Baldieri, il vice sindaco nonché assessore alla pubblica istruzione Nicla Virgilio, il consigliere comunale Michele Galluccio e la presidente UNICEF Emilia Narciso.
Gremita la palestra di ragazzi che si sono alternati con grande emozione per approfondire il difficile tema della questione inquinamento e Terra dei Fuochi. Le professoresse coordinatrici del progetto le professoresse Iacolare e Di Martino. A moderare la dirigente Olga Iorio. L’iniziativa tende a far cogliere ai ragazzi l’importanza del riconoscimento dei diritti umani attraverso una riflessione comune sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, verificarne l’attuazione nel proprio territorio e formulare eventuali proposte volte ad assicurarne il rispetto. Il progetto elaborato dagli allievi aversani dal titolo “Ben-essere per il nostro benessere” affronta il tema della questione ambientale nel nostro territorio.
La Virgilio ha voluto evidenziare come data la delicatezza delle questioni trattate, “bisogna proprio dalla scuola ripartire per una nuova educazione ambientale e alla cittadinanza attiva”.
”Troppo spesso si viene etichettati come terra dei fuochi, ma tale condizione non riguarda solo la ex campania felix, ma i recenti fatti di cronaca e inchieste mostrano come il fenomeno sia esteso anche ad altre Regioni d’Italia.”
“La speranza di migliorare c’è e non deve mai abbandonarci, questa speranza di un futuro più roseo e positivo passa attraverso i nostri figli, uomini del futuro, che oggi sanno prima degli altri coetanei, il senso civico cosa rappresenta, rispetta e sarai rispettato è l’unico modo per migliorare l’ambiente in cui viviamo.” L’incontro è la tappa di un percorso concreto di collaborazione tra mondo della scuola, il Senato della Repubblica e le Istituzioni comunali, che troverà il suo culmine, nei prossimi mesi, con l’ingresso dei ragazzi presso l’ Aula del Senato in una seduta straordinaria dove presenteranno il progetto e il materiale prodotto.