CASERTA – Contro i quiz-Invalsi che immiseriscono la scuola e l’istruzione. No al Sistema di (S)valutazione che annulla la libertà di insegnamento e subordina scuole, studenti, docenti e i loro salari, a demenziali e umilianti indovinelli.
Contro l’austerità che colpisce i settori sociali più indifesi e premia chi la crisi l’ha provocata. Restituire a docenti ed Ata il salario rubato con il blocco dei contratti e degli scatti di anzianità. Impediamo la deportazione dei docenti “inidonei” e l’espulsione degli Ata precari. Assunzione dei precari su tutti i posti disponibili. No alla richiesta di contributi alle famiglie, alle prove selettive per entrare a scuola, alle classi-pollaio. Basta con la Casta dei sindacati monopolisti, diritto di assemblea e di contrattazione per tutti/e. Segnaliamo in vista dello sciopero e della manifestazione di giovedì 16 maggio, a Caserta, L’INCONTRO PUBBLICO SUI QUIZ INVALSI ORGANIZZATO DALL’UdS L’Unione degli studenti (UdS) di Caserta si fa promotrice, tra le altre iniziative di controinformazione sui quiz INVALSI, di un incontro – lunedì 13 maggio 2013, presso la Casa delle Associazioni in via G.M. Bosco, 5 Caserta, alle ore 17,30 – per confrontarsi sul libro “I TEST INVALSI – contributi per una lettura critica” edito dal Cesp (Centro Studi per la Scuola Pubblica) e Cobas (Comitati di Base della Scuola). Parteciperanno al confronto: FRANCESCO AMODIO – vice presidente del CESP (già componente CNPI); MARCELLA RAIOLA – Comitato precari della scuola di Napoli; MIRIAM MARZAIOLI – UdS Caserta. Sono invitati gli studenti, i docenti, il personale ATA, i genitori e tutti i cittadini interessati alla difesa della scuola come Bene comune.