SESSA AURUNCA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la segnalazione del movimento Chi li ama ci segua sullo stato del canile di Sessa Aurunca, dove i cani vivrebbero in pessime condizioni . “Chiliamacisegua non dimentica che molti dei cuccioli sono stati salvati per… un pelo: 116 cani tra cuccioli e adulti vivevano ai limiti della sopravvivenza, in box fatiscenti. La relazione del veterinario di fiducia di Chiliamacisegua, descriveva parassiti di ogni genere: Ascaridi, Tegna, Trituris Vulpis e Coccidi. Alcuni cani presentavano una vistosa dermatite forforosa in estensione riferibile a rogna demodettica.
E tutto questo, tra la generale abulia e ignavia di ogni uomo degno di considerarsi tale. Era il 16 gennaio del 2009 quando la Asl, finalmente, intervenne per portare in salvo quelle creature. Nel 2009 Chiliamacisegua chiese alle autorità competenti di tenere sotto controllo l’operato della Sig.ra L.C.,per impedirle di raccattare cani come roba, come cose, ma nulla è stato fatto per proibire il sequel dell’orrore, se il 21 dicembre 2011 si è ripetuta la stessa orrida scena, lo stesso orribile copione. Forse che Lorsignori aspettano nuove vittime per sgravarsi l’animo? Chiliamacisegua che si fa portavoce dei cittadini e dei volontari che si sgolano per chiedere l’applicazione delle Leggi a tutela animali, non smetterà mai di richiamare al senso del rispetto per la vita chi è deputato a farlo! E al senso del dovere! Indignatamente!”