AVERSA – L’Adisu della Seconda Università degli Studi di Napoli potrà disporre, in comodato d’uso gratuito, dei locali dell’ex casa mandamentale per allocare residenze universitarie. Sono state ufficialmente consegnate, questa mattina, le chiavi dell’immobile ai rappresentanti dell’Azienda per il diritto allo studio dal Comune di Aversa. Presenti alla consegna il sindaco di Aversa, Domenico Ciaramella, l’assessore al Patrimonio, Romilda Balivo, ed il dirigente Ciro Navarra, e per l’Adisu il dottor Vito De Novellis. “Questa mattina l’Adisu è entrata in pieno possesso dell’immobile di Filippo Saporito – ha detto il sindaco Ciaramella – e, come prevede la convenzione già siglata, viene attribuita all’Adisu la gestione dell’ immobile, i lavori di restyling ma anche le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’arredo e i costi delle utenze”. Nei mesi scorsi è stato già consegnato all’Azienda l’immobile in via Castello dove si prevede di realizzare circa ottanta residenze da completare entro settembre 2012. Tutto ciò grazie ad un finanziamento regionale di circa sei milioni di euro. “Il progetto – ha detto l’assessore Balivo – mira ad agevolare i molti studenti fuori sede iscritti alle facoltà di Ingegneria e Architettura della Sun. Con la consegna di questa mattina abbiamo completato tutti i nostri adempimenti. Adesso, dopo qualche mese di lavoro dell’Adisu, saranno consegnati alla Città di Aversa e soprattutto agli studenti universitari gli alloggi per il servizio abitativo a favore degli studenti, perché per loro una delle preoccupazioni maggiori è proprio quella di trovare il giusto posto dove alloggiare sia per la convenienza economica sia per la maggiore vicinanza alle due facoltà. L’immobile, ristrutturato dall’architetto Davide Vargas, si trova in una posizione ottima per raggiungere anche a piedi sia la Facoltà di Architettura che quella di Ingegneria, nonché le fermate della metro e della stazione ferroviaria”. “Le due facoltà universitarie presenti sul territorio cittadino – ha concluso Ciaramella – rappresentano una risorsa per l’intero territorio nonché sono volano di sviluppo per il nostro territorio e per il futuro dei nostri giovani”.