“Ali Spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni”: questo il titolo del libro che porta la firma di Paolo Miggiano e che sarà presentato il prossimo 22 aprile, alle ore 10, nell’aula magna del liceo ‘Manzoni’ di Caserta. I lavori saranno introdotti dalla dirigente Adele Vairo, che ha fortemente voluto portare tra i ragazzi la storia di questa giovane innocente vittima della camorra, e saranno moderati dalla giornalista Teresa Gentile. Miggiano racconta la drammatica storia di Annalisa Durante, uccisa nel fiore della sua adolescenza durante un agguato di camorra nel quartiere di Forcella a Napoli. “Una tragica storica che rappresenta una delle pagine più buie degli ultimi anni di storia del nostro Paese”: così la definisce il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a cui è stata affidata l’introduzione del libro. “Ali spezzate” non racconta solo il crudele assassinio di Annalisa, avvenuto il 27 marzo del 2004, non si imita a tracciare la geografia di due clan della camorra che da anni si fanno la guerra, ma è anche una lucida analisi dell’abbandono e del degrado sociale e culturale in cui, da più di mezzo secolo, la classe dirigente e politica napoletana ha relegato i quartieri popolari di una delle città più importanti d’Europa. Il libro di Paolo Miggiano è il racconto di un’altra rivoluzione partenopea mancata, ma anche dello straordinario impegno di Giovanni Durante, il papà di Annalisa, rimasto a Forcella, per il riscatto culturale e sociale del quartiere. Questo libro è stato promosso dalla Fondazione Polis (che si occupa della tutela delle famiglie delle vittime della criminalità) alla quale saranno devoluti i proventi della vendita, per il sostegno delle attività dell’associazione Annalisa Durante. Paolo Miggiano, laureato in Scienze dell’Investigazione, con master in Criminologia ed in Valorizzazione e gestione dei beni confiscati alle mafie, è giornalista pubblicista. Per molti anni elicotterista della Polizia di Stato. Responsabile dei progetti editoriali della Fondazione Polis, già membro della Direzione nazionale di “Cittadinanzattiva” e degli organismi di rappresentanza dei lavoratori della Polizia di Stato.