Caserta: obesità, centinaia di visite a Villa rosa

Circa duecento le persone che, nei giorni precedenti Natale, hanno risposto all’iniziativa promossa dallo Studio Medico Villa Rosa di Caserta e Fondazione Italiana per la Lotta alla Obesità Infantile. Un risultato positivo per i promotori, pronti a replicare l’evento nei prossimi mesi. Interessanti i dati emersi dalle visite condotte dai medici nello studio mobile allestito in piazza Gramsci. «Dai flussi aggregati possiamo confermare che le attenzioni maggiori dei pazienti si concentrano sulle malattie tumorali – afferma Domenico Ricciardi, amministratore dello Studio Medico Villa Rosa –. Un elemento che avevamo già preventivato e che da maggior forza alla nostra decisione di andare proprio nel verso della prevenzione, unica arma nelle mani dei medici per combattere ogni forma di malattia». Un trend che, più in generale, conferma una particolare attenzione degli abitanti di Caserta e provincia alle malattie strettamente legate alle tematiche ambientali. Nel corso della settimana dedicata alla diffusione della cultura della prevenzione non ha trovato spazio solo quella tumorale, ma molto richiesti sono stati i suggerimenti sui disturbi respiratori, nel campo vascolare e in quello ortopedico. In quest’ultimo, in particolare, molto richieste sono state le visite osteopatiche, posturologiche e quelle dedicate all’artrosi. Non meno attenzione hanno poi attirato le visite urologiche e dermatologiche, in particolare, per quest’ultime, quelle dedicate alla prevenzione del tumore della pelle. Tutti i turni di visite gratuite, come hanno fatto sapere dall’ambulatorio medico, sono stati affollati e hanno attirato l’attenzione dei tanti passanti impegnati in quei giorni nello shopping natalizio. «La riteniamo un’esperienza da ripetere e da affrontare anche in maniera più complessa e approfondita in futuro – conclude Domenico Ricciardi -. Un dato emerge al di sopra di tutti. A Caserta esiste una buona domanda di prevenzione, ora sta tutti noi operatori sanitare far sì che non solo non diminuisca, ma che aumenti».