Ferruccio De Bortoli, Direttore del Corriere della Sera, Giovanna Chirri la vaticanista dell’Ansa che per prima comunicò le dimissioni di Papa Ratzinger, Massimo Milone, Direttore di Rai Vaticano: questi i vincitori della sesta edizione del Premio giornalistico “Le Buone Notizie – Civitas Casertana”. La consegna nella Biblioteca del Seminario Vescovile in piazza Duomo a Caserta è fissata per sabato 25 gennaio alle ore 16 in coincidenza con la celebrazione della festività di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
La prestigiosa manifestazione, unica in Italia a premiare le “buone notizie”, ha portato sinora a Caserta il meglio del giornalismo italiano e internazionale e anche per questa sesta edizione la scelta dei vincitori ad opera della giuria, composta dai rappresentanti degli organismi promotorio ed allargata agli allievi del Corso di Comunicazione dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Caserta, è stata di grandissimo significato.
Anche quest’anno il Premio è promosso dall’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Caserta, insieme con l’Ucsi, che lo ha ideato, e l’Assostampa di Caserta, con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Campania e della Fnsi-Associazione Napoletana della Stampa e con il supporto della Camera di Commercio, presieduta da Tommaso De Simone, e della sua Azienda speciale Asips, guidata da Antonio Diana.
La giornata inizierà alle 13 con la celebrazione della Messa nella cappella «Sacro Cuore» del Seminario vescovile di Caserta. Alla Messa parteciperanno i vertici delle associazioni regionali di categoria e le rappresentanze delle testate giornalistiche casertane. A partire dalle 16, nella sala conferenze della Biblioteca del Seminario diocesano, si procederà alla consegna del premio «Le buone notizie – Civitas casertana», consistente in una originale scultura realizzata dall’artista Battista Marello.
«L’obiettivo del premio – spiega il presidente dell’Assostampa di Caserta, Michele De Simone – è quello di promuovere il valore dell’informazione corretta ed equilibrata che viene seguita dal lettore o dallo spettatore per la sua completezza e precisione, per l’accuratezza delle fonti e la varietà dei commenti che analizzano i fatti». «Il nome “Buone notizie” -spiega Luigi Ferraiuolo, dirigente nazionale dell’Ucsi- è nato dall’empito di voler promuovere i comunicatori e le persone che fanno buona informazione raccontando i lati positivi della quotidianità».
La manifestazione casertana ha ricevuto anche un messaggio di sostegno da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il premio si terrà alla presenza dell’amministratore diocesano di Caserta, l’arcivescovo Angelo Spinillo. Durante la cerimonia è prevista una lectio dibattito da parte dei vincitori, che incontreranno in un momento corale la città in un significativo e atteso appuntamento.