Strade di accesso alla città chiuse dalle 10 di mattina, con 10 aree di parcheggio dislocate in vari punti, centinaia di volontari in giro di buon ora per permettere il regolare afflusso degli oltre 200mila fedeli attesi, 30 ambulanze, un ospedale da campo e treni speciali per permettere il deflusso. Sono i principali punti del dispositivo organizzativo messa a punto per la visita di Papa Bergoglio a Caserta di sabato 26 luglio e presentato questa mattina nella conferenza stampa tenuta nella sala consiliare del Comune alla presenza del sindaco Pio Del Gaudio, che ha parlato di ”evento di portata quasi inimmaginabile per la città di Caserta”, del componente del comitato organizzatore della visita Giuseppe Dessì e del responsabile rapporti con la stampa della Curia Luigi Ferraiuolo, che ha spiegato che ”questa è una visita unica per la storia del Pontificato perché è la prima volta che un Papa visita due volte la stessa città in due giorni”. Nessun dettaglio però è stato diffuso sulla visita privata di lunedì 28 luglio che si terrà nella chiesa evangelica di Caserta in via Feudo di San Martino, dove Bergoglio incontrerà l’amico Giovanni Traettino, pastore evangelico. Il doppio evento avrà una grande copertura mediatica. ”Sono già 150 i giornalisti accreditati, provenienti non solo dall’Italia ma da tutto il Mondo” spiega Ferraiuolo. Per l’occasione arriveranno anche troupe dal Brasile.