AVERSA – Portone chiuso e, molto probabilmente, operai al lavoro per completare gli interventi che permetteranno la reale apertura della sezione distaccata del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e poi del nuovo Tribunale di Napoli Nord. Una situazione che ha confermato l’impressione avuta ieri nell’attraversare i piani del Castello Aragonese, sede scelta dal ministero per la nuova sede giudiziaria. Già ieri, infatti, si era capito che c’è bisogno di un altro po’ di tempo per l’effettivo inizio dell’attività giudiziaria in quei locali.
Eppure leggendo le cronache locali si evince, in modo errato, che l’evento di ieri è stato un’inaugurazione a cui sarebbero seguite già delle udienze. Udienze che, fortunatamente, per il periodo feriale sono ferme fino al prossimo 15 settembre. Ci sono quindi altri 9 giorni di tempo per rendere il tribunale realmente operativo. Lo stesso sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco, infatti, nel corso della giornata aveva parlato di visita ispettiva.
Del resto, sullo stato dell’arte del Tribunale di Napoli Nord (che è cosa diversa dalla sede distaccata di Santa Maria C.V. ndr), delle perplessità erano state già avanzate dal presidente dell’ordine degli avvocati della Campania, Francesco Caia, che, ai microfoni di alcuni colleghi, ha parlato di ritardi preoccupanti dato che molte stanze sono ancora vuote e che mancano ancora i giudici.
L’auspicio è che tutti i passaggi vengano compiuti entro il 13 anche se, conoscendo i tempi della burocrazia italiana non si può non essere pessimisti.
Angelo Golia
ps la foto è stata scattata intorno alle ore 11,00