CASERTA – Siglato l’accordo tra la CLP e il Consorzio Unicocampania che consentirà agli utenti in possesso dei titoli di viaggio Unico di usufruire anche delle linee della fallita ACMS riassegnate alla società privata CLP. Dal primo luglio, quindi, per gli utenti Unicocampania il ritorno a una situazione di “normalità”, con il titolo di viaggio Unico che torna valido su tutte le Aziende del trasporto pubblico locale.
“Abbiamo lavorato a lungo, in sinergia con l’assessore Vetrella, affinché questo accordo venisse alla luce, – dice Antonietta Sannino, direttore del Consorzio Unicocampania – il fallimento dell’ACMS aveva messo in grossa difficoltà l’utenza dell’area casertana, trovatasi improvvisamente in possesso di abbonamenti e titoli di viaggio che non potevano più essere utilizzati. L’accordo con la CLP, con cui auspichiamo una proficua collaborazione, ci consente di restituire valore ai nostri ticket e di eliminare i disagi per l’utenza del bacino casertano”. Dal primo luglio al via anche l’accordo con Italo che consentirà ai viaggiatori – residenti, turisti o visitatori occasionali – di utilizzare il trasporto urbano per i 60 minuti precedenti la partenza con Italo da Napoli e per i 60 minuti seguenti l’arrivo del treno a Napoli. Sarà sufficiente mostrare, in caso di richiesta, il biglietto ferroviario e avere un documento di identità.