CASERTA – Il completamento del Policlinico, tanto a cuore al sindaco Pio Del Gaudio, al centro del lungo colloquio tenutosi questa mattina, a Palazzo Santa Lucia, tra il primo cittadino e il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Durante la chiacchierata, durata oltre due ore e mezzo, il sindaco Del Gaudio ha chiesto ufficialmente al governatore Caldoro di tendere una mano al Comune di Caserta, collaborando nel completamento del Policlinico.
“Il presidente Caldoro – ha spiegato Del Gaudio – mi ha tranquillizzato sulla ferma volontà della Regione di contribuire all’ultimazione del Policlinico, collaborando gomito a gomito con il Comune. Solo in questo modo, – rincara – l’opera potrà essere portata a termine senza problemi. Ovviamente, il tutto dopo aver superato fase amministrativa che sta sviluppando la Seconda Università degli studi di Napoli, ed in particolare il rettore Rossi. Il presidente Caldoro – continua il sindaco – mi ha assicurato che attorno ad un tavolo si discuterà della proroga e della rivisitazione dell’accordo di programma, oramai scaduto, per garantire che il Policlinico possa vedere la sua luce quanto prima”. Durante il colloquio, inoltre, sono state affrontate anche altre tematiche. Si è parlato di Macrico, di grandi opere, ma soprattutto è stato avviato un discorso tra le parti per definire le linee da seguire nei prossimi mesi, per rilanciare e rafforzare in sinergia con il Governo regionale tutte le attività amministrativa del Comune di Caserta. Ma non solo, sono stati affrontati anche i problemi di rilievo nazionale e locale. Il sindaco Del Gaudio ha informato il presidente Caldoro del prossimo incontro romano con il segretario nazionale del PdL, Angelino Alfano, così come concordato con il coordinatore regionale del PdL, on. Nicola Cosentino, il suo vicario, on. Mario Landolfi e il coordinatore cittadino, on. Giovanna Petrenga. Caldoro, dal canto suo, ha illustrato al sindaco Del Gaudio l’intera attività che in questi mesi, la Regione Campania sta sviluppando con i ministri Tremonti e Brunetta per il rilancio del Sud.