SPARANISE – La grandinata che si è abbattuta su tutto il territorio comunale lo scorso 26 maggio si è trasformata in una vera e propria catastrofe per le colture dell’agro caleno. Le aziende agricole, già fortemente in difficoltà per i problemi legati al costo del carburante e dal perdurare della crisi economica, hanno visto letteralmente sgretolarsi sotto la fortissima caduta di grandine gran parte del raccolto che per motivi temporali era già pronto per entrare in commercio.
La grandine ha cosi causato un danno che ora rischia di mettere ulteriormente in difficoltà l’intero comparto agricolo che nelle campagne dell’agro caleno ricadenti nel territorio del Comune di Sparanise conta diverse centinaia di occupati ed altrettanti ne registra nell’indotto. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Sorvillo, per quanto attiene alle proprie competenze, si è immediatamente attivata, attraverso l’assessore all’agricoltura Ivano Martiello, per segnalare il fatto al Presidente della regione Campania Caldoro, all’assessore regionale alla Protezione civile Cosenza, al servizio di Protezione Civile ed Agricoltura della Provincia di Caserta. L’assessore Martiello ha raccolto ed inviato tramite fax urgente le copie delle denunce presentate dai titolari delle aziende agricole che hanno subito ingenti danni dalla forte grandinata. “Per il bene dell’intero comparto agricolo sparanisano, purtroppo già fortemente in crisi – ha spiegato il sindaco Sorvillo – che a Sparanise rappresenta fonte di occupazione e di reddito per centinaia di famiglie, mi auguro che le istituzioni preposte facciano, quanto prima, la loro parte e vengano incontro alle esigenze di chi, a causa di calamità naturali ha perso in meno di tre ore, il quello che sarebbe stato il frutto di diversi mesi di lavoro.”