Effetti collaterali della raccolta differenziata. O meglio, cattive abitudini che si fa fatica ad estirpare. Nonostante il periodo estivo, con la città parzialemente svuotata dai suoi residenti, ad Aversa si è costretti a convivere con piccoli cumuli di rifiuti indifferenziati (ma anche differenziati) che riportano alla mente l’emergenza rifiuti. Ci sono furbetti tra il parco Argo e il parco Coppola che approfittando della totale assenza di controlli hanno gettato ogni tipo di rifiuto su via Giotto, a pochi passi dalla caserma dei Carabinieri.
Desolante lo scenario che, questa mattina, si è presentato ai nostri occhi. Una piccola piazzola di rifiuti, alcuni dei quali, viste le dimensioni, sicuramente provenienti da attività commerciali della zona. Tra l’altro bisogna segnalare che in quel punto cì’è un cassonetto della raccolta del vetro che, a giorni alterni, viene spostato da un lato all’altro della strada e stamattina era nuovamente posizionato in una posizione abbastanza pericola per la viabilità delle auto che da viale degli artisti imboccano via Giotto.
Eppure nei giorni scorsi dalla casa comunale è arrivata un’ordinanza del primo cittadino Domenico Ciaramella che ha inasprito le sanzioni per chi non rispetta il calendario e gli orari della differenziata porta a porta. Sanzioni amministrative severe che, molto probabilmente, nessuno riuscirà a far applicare in una città di sessantamila abitanti.