AVERSA – Sabato 9 marzo alle ore 18, presso l’auditorium della Caritas diocesana, S. Agostino, si terrà la presentazione del libro “Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso” di Yvan Sagnet che racconterà la sua testimonianza da migrante.
All’iniziativa, “Migrazioni: esperienza di pellegrinaggio e di fede” organizzata dalla Diocesi di Aversa e dall’ufficio diocesano per la pastorale dei migranti, interverranno: il vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo; il direttore Caritas diocesana, don Armando Broccoletti; il direttore regionale Migrantes, Mons. Alfonso Calvano; il vice direttore Caritas diocesana di Napoli, dott. Giancamillo Trani; un operatore Caritas, sez. Immigrati, Roger Adjicoudè.
Il libro, edito da Fandango libri, con copertina il volto di Yvan, è stato pubblicato nell’ottobre dello scorso anno e narra la storia di Yvan, nato nel 1985 a Douala, città del Camerun sudoccidentale di oltre due milioni di abitanti, situata nell’Africa centrale.
“Quando partii per l’Italia immaginavo che la mia nuova vita sarebbe stata pulita e semplice come le nuvole che vedevo scorrere sotto l’aereo. Ma ero molto lontano dalla verità”. Questo uno dei pensieri di Yvan che arriva in Italia nel 2007 per studiare Ingegneria.
Ai mondiali di calcio del 1990 comincia ad appassionarsi all’Italia, alla sua cultura, storia e società. Oggi studia al Politecnico di Torino dopo aver vinto una borsa di studio.
Durante l’estate del 2011 per mantenersi gli studi raggiunse Nardò in Puglia e lavorò come bracciante per la stagione del pomodoro nella masseria salentina di Boncuri. Lì Yvan conobbe lo sfruttamento e i diritti calpestati. Un giorno i caporali gli chiesero di intensificare il lavoro, ma Yvan e altri braccianti non volevano e organizzarono così il primo grande sciopero autonomo di braccianti stranieri in Italia. La rivolta ebbe eco nazionale e si fondò sul sogno di Sagnet per la dignità del lavoro, la verità, la giustizia e lotta per i diritti.
Luca De Cristofaro