SANTA MARIA A VICO – Il sogno di Nunzia Pia, dieci anni, comincia ad avere contorni più reali : la bambina di Santa Maria a Vico, affetta da una grave forma di tetra paresi spastica, ha iniziato il suo viaggio della speranza, grazie anche al ponte di solidarietà nord-sud. I medici avevano concluso che poteva essere riabilitata solo in un centro degli Stati Uniti il Therasuit LLC treatment Center (pediatric fitness center),ma il costo, 200.000 dollari,era proibitivo per la famiglia, tenendo conto che parliamo di una famiglia monoreddito con tre figli a carico ed ecco che si mette in moto il grande cuore dei santa mariani con l’A.Ge. in prima linea.
L’amministrazione, il Forum dei Giovani, il senatore Vincenzo D’Anna, la Pro Loco e tanti cittadini, tutti in una gara di solidarietà. Dopo tre anni di iniziative per raccogliere fondi l’obiettivo rimaneva lontano, quando è arrivato il miracolo: un’equipe di questa clinica americana lavora in via sperimentale presso il Centro Piccoli Campioni a Lonato del Garda (BS) e la famiglia è volata immediatamente verso l’unica speranza di vedere Nunzia Pia camminare sulle proprie gambe. Disponibile la cifra per la prima fase riabilitativa ma rimaneva il problema di come affrontare le spese future. Praticamente ogni mattina questa bambina deve essere trasportata dall’albergo al centro e quindi bisogna trovare un riferimento vicino. Il papà Lazzaro ha contattato diversi hotel ed uno in particolare gli ha praticamente dimezzato i costi in considerazione della situazione; parliamo della Trattoria La Rossa in Desenzano del Garda. Ma resta comunque una cifra esorbitante in quanto dovranno alloggiare fino alla fine di ottobre, Nunzia Pia, il papà e la mamma Annamaria. Come al solito manca una goccia per riempire il bicchiere.
A questo punto il presidente dell’A.Ge, Gennaro Bernardo non si perde d’animo e invia un messaggio al dott. Davide Guarneri, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Genitori (A.Ge. Nazionale) e ad altri amici dell’A.Ge. Lombardia esponendo il problema. Dopo qualche giorno gli ha risposto Davide Guarneri assicurando che avrebbero collaborato in qualche modo. La settimana scorsa ha confermato che l’Associazione Genitori di Gavardo (BS) unita all’Amministrazione Comunale del piccolo comune bresciano, hanno già raccolto una somma che consegneranno direttamente al papà, sono già disponibili per ospitare la famiglia e garantiscono il massimo impegno per ogni altra necessità. Una mobilitazione oltre ogni aspettativa per la piccola Nunzia Pia. Un messaggio in positivo di solidarietà nord-sud molto bello; all’insegna dell’insieme si può.