PIEDIMONTE MATESE – “Gocce di varietà” ma ondate di applausi hanno scandito la manifestazione di fine anno del liceo paritario “James Joyce” di Piedimonte Matese. Ovvero la Tv che avevamo e che non c’è più. Chissà chi si ricorderà tra trenta- quarant’anni del grande fratello o dell’isola dei famosi, della TV di oggi in cui i programmi di eccellenza galleggiano in un mare di spazzatura.

Quella del “Joyce” è stata una vera e propria operazione culturale sganciandosi dalle tentazioni della nostalgia, come ha spiegato il dirigente scolastico e curatore della rassegna, Umberto Geremia, messa in scena dagli studenti. Una significativa, sia pure ridotta per ragioni di tempo, “ antologia dello spettacolo leggero tra la tradizione teatrale della rivista ed il varietà televisivo degli anni sessanta e settanta” ed anche ottanta come “quelli della notte”. La bravura messa sul palcoscenico dei giovani interpreti si è così misurata con alcune pagine più belle della storia televisiva italiana. Dopo il breve saluto della presidente dell’istituto, una realtà consolidata da 18 anni, Lina Di Lullo Iannitti, il sipario si è alzato con la intramontabile sigla di inizio trasmissione RAI ( pregevole l’allestimento scenografico del laboratorio d’arte della docente Maria Cristina Biamonte e l’incipit televisivo storico annunciato da Elsa Boiano ) seguito dalla canzone-aprista, quella di Canzonisssima ‘71 “chissà se va” della Carrà. E poi : le rappresentazioni del “Corazziere” di Rascel (Simone Martuscelli), “Io, mammeta e tu” e Gastone ( Giuseppe Di Marco), Paparadio (Gaetano Corbo e Rossella Iovine), il Tic magistrale di Giorgio Gaber ed “il cantante da Night” reso celebre, quest’ultimo, da Gigi Proietti (Vincenzo Corbo), A livella ed il vecchietto delle favole (Gugliemo Ferrazzano), Goganga (Gaetano Corbo), Un bacio a Mezzanotte (Rossela Iovine , Giuseppe Di Marco , Giancarlo Masi e Gaetano Corbo), Ciccio Formaggio, Rosa Pezza e M’aggia curà ( Giuseppe Di Marco , Astrid Della Paolera e Rossella Iovine), Le Sorelle Bandiera ( Veronica Messore, Ludovica Perrotta, Gianluigi Cozzoni), La Smorfia ( Gaetano Corbo , Giancarlo Masi e Gianluigi Cozzoni), Geghege, Ma che musica maestro , Da da Umpa( Violetta Gasparri e KrystYna Dyak ), “ma che musica Maestro”, “levete a cammesella”(Rossella Iovine, Giuseppe Di Marco).Il corpo di ballo è stato formato da Maria Angela Cappello, Claudia Cusano, Lucia Iovine, Nicola Lambiase, Iolanda Marra, Giuseppe Paesano, Fabiola Pascale, Antonietta Valletta. Il coro,invece, da Caterina Di Stefano, Francesca Giannini, Marianna Masiello, Linda Rapa, Ester Venturini. Ballerine Cristina Di Caprio, Melania Mattei ed Enza Troiano. Scene allestite da Claudia Caprarelli, Maria Concetta Di Lello,Alessandro Di Martino, Maryana Derkach,Tresa D’Orsi,Paolo Musto, Serena Mastroianni, Sara Romano, Silvia Scasserra, Denise Scungio. Direzione musicale di Marianna Della Paolera e costumi di Anna Maria Di Baia. Presenti a nome dell’amministrazione Fabrizio Pepe(quest’ultimo anche della comunità montana), il presidente del consiglio Benny Iannitti e l’assessore Attilio Costarella. Pepe si è fortemente complimentato per i risultati di eccellenza della scuola e della manifestazione.

 

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