TRENTOLA DUCENTA – In mattinata il Festival aderisce all’iniziativa della Commissione Regionale Beni Confiscati per la presentazione della Nuova Legge Regionale nella casa di Schiavone a Casal di Principe, nel pomeriggio, con Cafiero De Raho e Marilena Natale per sostenere l’esperienza della Compagnia dei Felicioni a Trentola Ducenta
«Quella di domani sarà una giornata di grande importanza per questo Festival, tra Casal di Principe nella ex villa di Francesco Schiavone, il capo dei casalesi, e Trentola Ducenta nella casa che fu di Dario De Simone, lo spietato killer che si è autoaccusato di 99 omicidi» lo afferma Mirella Letizia del Comitato Don Peppe Diana presentando la giornata di domani in cui il Festival farà tappa dalle 18,30 a Trentola Ducenta dove, con l’associazione Liberamente e la Compagnia dei Felicioni che gestisce il bene di via Romaniello confiscato a De Simone, si è organizzata la presentazione del libro “La buona terra” di Gianni Solino, e un incontro sul tema “uso e disuso dei beni confiscati” cui parteciperanno il procuratore aggiunto della DDA Federico Cafiero De Raho, la giornalista Marilena Natale, il segretario generale di Pol.I.S. Enrico Tedesco. L’iniziativa segue quella della mattina, cui il Festival aderisce, promossa dalla Commissione Regionale sui Beni Confiscati che presenta la nuova legge per la valorizzazione del patrimonio sottratto ai clan in quella che fu la villa di Schiavone a via Bologna a Casal di Principe, oggi gestita per metà dalla ONLUS La Forza del Silenzio ma nell’altra metà ancora abitata dai familiari del capo dei casalesi «Abbiamo aderito all’invito della commissione regionale perché quel testo di legge è sicuramente un buon punto di partenza, ma chiediamo che venga al più presto reso operativo, a partire dalle previsioni per l’osservatorio regionale, per il bando di sostegno ai progetti sui beni confiscati, e per le previsioni sui budget di salute» afferma Mirella Letizia «Sarà importante discuterne domani in quella che è stata la casa del capo dei casalesi ed oggi ospita la Forza del Silenzio, una delle tante buone esperienze che in queste terre si sono costruite sui beni confiscati e con le quale siamo felici di fare rete. Chiederemo alle istituzioni» afferma la rappresentante del Comitato Don Peppe Diana «risposte certe, a partire dall’emanazione delle linee guida sui budget di salute che devono essere finalmente rese operative. E ai rappresentanti delle istituzioni presenti chiederemo di essere al nostro fianco nel difendere altre straordinarie esperienze come quella della Compagnia dei Felicioni a Trentola Ducenta, per noi e per la stessa Regione Campania un’eccellenza nazionale per il riutilizzo dei beni confiscati, eppure ancora oggi messa in discussione». Domani, infatti, il programma del Festival prevede proprio una tappa a Trentola, dove si presenterà il libro di Solino e ci sarà poi, con i prestigiosi ospiti una visita al bene confiscato a De Simone.
