CAPUA – Il coordinatore provinciale SEL, Pietro Di Sarno, ha risposto alle dichiarazioni del Sindaco di Capua, Carmine Antropoli, sulla presunta assenza di una azione politica di Sinistra, Ecologia e Libertà in merito all’ipotesi di costruzione di un inceneritore nel territorio del Comune di Capua. La lettera e’ stata consegnata al primo cittadino ieri sera dal coordinatore del Circolo di Capua Andrea Vinciguerra in occasione del Consiglio Comunale.
“Apprendiamo dai giornali la sua dichiarazione in merito ad un presunto silenzio della sinistra casertana sulla proposta, avanzata dal Presidente Caldoro e dall’Assessore Romano e, a suo dire, avallata dal sindaco De Magistris, di costruire un inceneritore a Capua in sostituzione di quello previsto per Napoli Est. Come potrà vedere dal comunicato stampa, che le alleghiamo, la Federazione Provinciale di SEL non solo si è detta contraria a questa ipotesi ma è andata molto oltre affermando che la Provincia di Caserta non ha bisogno di altri impianti. Abbiamo anche, per l’ennesima volta, elencato gli impianti per lo smaltimento dei rifiuti attualmente esistenti in Terra di Lavoro ed abbiamo ribadito la nostra convinzione che per farli funzionare tutti a pieno regime saremmo costretti ad importare rifiuti da altre province. Per le considerazioni riportate nel comunicato sopra citato, la invitiamo a unire le forze di tutti, a cominciare dal Consiglio Comunale della sua città, per dire NO all’inceneritore ma anche per dire ad alta voce che nessun altro impianto per lo smaltimento dei rifiuti potrà trovare ospitalità nè a Capua né in nessun’altra città della nostra provincia. Sicuri di un riscontro positivo restiamo in attesa della convocazione di un Consiglio Comunale aperto sull’argomento, in vero già richiesto in passato dal Consigliere Comunale Antonio Gucchierato”. Federazione Provinciale Sinistra Ecologia e Libertà Circolo Sinistra Ecologia e Libertà di Capua
