CASERTA – Il Fanfara and Emilio’s Team Caserta, esempio concreto di osmosi civile – militare, è il frutto di una intuizione del Generale di Brigata Vincenzo Iannuccelli all’epoca del suo comando alla Brigata bersaglieri Garibaldi e del dottor Emilio Lombardi, neurologo, dirigente presso l’Ospedale Civile di Caserta.
Nel corso degli anni questa cooperazione ha contribuito a cementare il rapporto tra la Città di Caserta e la Garibaldi attraverso molteplici iniziative benefiche che hanno riscosso la stima di Autorità, Enti, Istituzioni, Cittadini. La costante realizzazione di progetti anche onerosi, il rilievo mediatico, le manifestazioni di stima ed affetto hanno evocato sentimenti di invidia, gelosia, con inevitabile cut off e l’adozione dell’attuale motto: “ratti, scorpioni, serpenti, zanzare, non vi faremo passare”. Tolleranza zero per chi è repellente, velenoso, viscido, fastidioso. Il Team, eterogeneo per composizione (militari, medici, paramedici, studenti, pensionati, professionisti, operai, imprenditori), ma omogeneo per valori (lealtà, onestà, amor patrio), ha saputo incastonare nel tessuto sociale della Provincia di Caserta piccole gemme di bontà, ricevendo in cambio sensazioni di difficile trasposizione grafica, emozioni, gratificazioni, mai materiali, che, superando la filosofia del “Carpe diem”, lo portano “velox ad impetum”, ad affrontare nuove sfide. Il Canto degli Italiani è la loro musica, il Tricolore è la loro divisa. La prima occasione di contatto tra l’ Emilio’s Team e la Fanfara risale al 20 aprile 2006, in occasione del triangolare di calcio per il gemellaggio tra la Città di Vitulazio e La Courneuve (Parigi). Inizia con una donazione alla Sezione A.I.S.M. di Caserta il percorso di solidarietà ed al tempo stesso un rapporto di affetto profondo con il dottor Achille Cuccari, Sindaco del Paese. Più volte il Napoli Club di Vitulazio ha individuato come sparring partner il Team, fiero di tale rapporto privilegiato, stregato dalla Fanfara. Non solo calcio, a Caserta, Vitulazio, Carinola, Liberi, Mondragone, Santa Maria Capua Vetere. Non solo calcio con avversari militari (Brigata Garibaldi, Carabinieri, Polizia di Sato, Guardia di Finanza, Organizzazione Penitenziaria), civili (Casertana Calcio, Comune di Carinola, Centro Laila), scolastici (Liceo Diaz, Scuola Media Leonardo da Vinci). Visite a plessi scolastici (Scuola Media Giovanni XXIII, Scuola Media Pietro Giannone, Scuola Media Leonardo da Vinci, Liceo Diaz, ITC). Premi di solidarietà (Premio Ottorino Santucci, Premio Bernardino Lombardi). Programmi teatrali (Sentinelle di pace), programmi musicali (Perle classiche, Gemme napoletane). Donazioni (Uniforme storica alla Fanfara, Presa di Porta Pia al Comando Brigata, Poltrona al Centro Trasfusionale). Sono molteplici e varie le iniziative del Fanfara and Emilio’s Team Caserta ma sin dal primo momento gli interlocutori privilegiati sono stati sempre i bambini. Ripetute le visite al Centro Laila di Castelvolturno, evento clou il “Natale Insieme” dedicato ai piccoli ospiti del reparto pediatrico dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano. Per la sensibilità della Direzione Generale e della Direzione Medica, per la collaborazione della UOC Comunicazione e Marketing, l’incontro annuale, atteso con gioia, vissuto con commozione, vero e proprio “smile day” gratifica, giustifica i sacrifici, l’impegno, che civili e militari offrono per illuminare il buio della sofferenza, all’assalto verso un futuro migliore. Al tempo stesso gratificano le partnership di eccellenza, ciascun logo, nasconde Uomini e Donne con compiti istituzionali , non disgiunti da quel sentimento di bontà , forte, profondo: “l’amor che move il sole e le altre stelle”.
Nunzio De Pinto