Sembra risorgere dalle ceneri la coscienza civile degli abitanti delle nostre terre: qualcosa sta cambiando. La “prassi rifiuti” (chiamarla emergenza è anacronistico ormai) ci ha assuefatto, ci ha condannato ad essere “complici” di un biocidio,
ma ci stiamo rendendo conto che forse non è troppo tardi, possiamo ancora gettare un seme buono per il futuro nostro e dei nostri figli. Il Convegno organizzato dall’ ANES per sabato 17 novembre presso la Sala Consiliare del Comune di Teverola si propone questo obiettivo: scuotere le coscienze ancora dormienti e spronare a cose più grandi quelle sveglie. La salute è un diritto della persona e della società e pertanto va salvaguardata, ma per farlo abbiamo bisogno delle persone giuste e dei mezzi appropriati che facciano da traino.
Interverranno: Antonio Marfella, tossicologo e oncologo della Fondazione Pascale, Ambrogio Vallo, Delegato Coordinamento Comitato Fuochi, Pino Tartaglia, Esperto in linguaggio del corpo e psicoterapia corporea, Vincenzo Viglione, Referente WWF Agro Aversano, ed Enza Barbato Assistente sociale – Vice Presidente ANES. Il convegno sarà moderato dalla professoressa Giovanna Turco.