CASERTA – Paquale Iorio tra gli animatori de Le Piazze del Sapere ha scritto una lettera aperta a Roberto Saviano per invitarlo a tenere un’iniziativa a Caserta a sostegno del suo nuovo libro.

Ecco il testo della lettera

Caro Roberto,

ho letto con attenzione ed interesse il tuo nuovo libro, insieme alla intervista che ti ha dedicato il venerdì di Repubblica. Con piacere registro che anche “Zero,zero,zero” comincia ad avere un ottimo successo in tutta Italia, tranne a Caserta, la tua terra natale. Stamattina abbiamo notato che la gente passa con indifferenza davanti alla bella vetrina organizzata dal direttore de la Feltrinelli nel corso principale della città. E’ l’ennesimo segnale che qui la gente non ti segue e non ti ama come in tante altre parti del mondo. Siamo in presenza di un fenomeno paradossale, che non può essere risolto con una battuta: “Tanto qui sono tutti succubi della cultura camorrista!”. E spero che anche tu stesso non la pensi in questo modo.

Mi ricordo che Francesco Piccolo in un incontro alla Feltrinelli ci parlò di una tua amarezza legata al fatto che nemmeno la tua scuola (il Liceo Scientifico “A. Diaz”, dove ci siamo formati tanti di noi) ti abbia inserito in qualche iniziativa sui temi della legalità democratica.

Anche intellettuali di sinistra o impegnati reagiscono con fastidio al tuo successo  editoriale. Non parliamo delle istituzioni ed enti locali in genere, che si guardano bene dal coinvolgerti.

Di fronte a questa situazione non si può rispondere con indifferenza, ma bisogna reagire con una sfida. Per questo – a nome della rete delle piazze del sapere impegnata a promuovere la cultura come fattore di coesione sociale – ti chiedo di trovare il tempo per organizzare insieme un evento di presentazione del tuo nuovo libro a Caserta, come sta già avvenendo con successo in tante altre città.

So bene che ti è quasi impossibile venire nella nostra terra di persona (come mi dicesti dispiaciuto anni fa in occasione della proposta di conferirti il prestigioso premi Follaro d’Oro a CapuaNova), ma si possono trovare soluzioni alternative con una video conferenza  o altri mezzi tecnologici. Al riguardo abbiamo già avanzato una richiesta alla direzione della libreria di Caserta ed al tuo editore Feltrinelli, che ha avuto attenzione e coraggio di investire anche in Terra di Lavoro.

Attendiamo un tuo riscontro, sperando che tutti insieme si possa reagire con determinazione a questo clima di sfiducia e di oppressione per rilanciare i valori della cittadinanza democratica e della partecipazione consapevole. Nonostante tutto, noi sosteniamo che con la cultura si può ripartire e si può riscattare anche la nostra comunità.

Pasquale Iorio                                                                                                 Caserta, 6-04-2013

Autore de Il Sud che resiste

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