AVERSA – Pazienti in barella nel reparto di Medicina all’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa, nel casertano. La denuncia e’ del sindacato Fials (federazione italiana dei lavoratori della Sanita’), che rappresenta la maggior parte degli infermieri che prestano servizio in quel nosocomio.
Il responsabile locale Salvatore Stabile ha gia’ chiesto al direttore sanitario dell’ospedale Paolo Menduni di potenziare il personale nel presidio, dove, secondo una indagine proprio della direzione ospedaliera, c’e’ carenza di almeno 50 unita’. “I pazienti in barella sono un caso raccapricciante, le persone cosi’ ricoverate vengono cambiate e lavate nei corridoi – dice Stabile – e questo e’ un altro effetto del taglio dei posti letto nel nuovo piano regionale ospedaliero”. Ad Aversa, infatti, la Fials gia’ contava dai 120 ai 130 mila accessi di pazienti l’anno. Non si esclude che la protesta contro i vuoti d’organico che interessano soprattutto Medicina possa sfociare in una mobilitazione degli infermieri e del personale medico.
