GIOIA SANNITICA – Il Psr (piano sviluppo rurale) per aiutare il rifugio di Piana delle Pesche. E’ una delle strutture (come Bozzacchio a Castello Matese, gli impianti di Bocca della Selva) così poco valorizzate anche perché sprovvista di servizi essenziali per una fruizione duratura, come la fornitura elettrica.
Per ovviare a questa lacuna la giunta comunale ha approvato un provvedimento per accedere alle risorse finanziarie messe a disposizione del piano regionale di sviluppo rurale e dotare così l’area ed il fabbricato di un sistema costante e meno precario( in genere si attivano generatori per ogni evenienza). L’esecutivo, guidato dal sindaco Mario Fiorillo, ha,infatti, dato un atto di indirizzo all’ufficio tecnico per presentare il progetto definitivo nell’ambito di una misura del PSR per la realizzazione di un elettrodotto al servizio dell’area di bassa montagna che è una delle più suggestive del Matese: una richiesta di risorse abbastanza consistente pari a circa un milione di euro. Rimane il problema dell’approvvigionamento idrico, pure assente, che penalizza l’utilizzazione del rifugio realizzato negli anni scorsi. Si tratta di dare una soluzione ad un ostacolo tecnico per la posizione del sito montano rispetto alla rete idrica.”Un possibile finanziamento può consentire di rilanciare l’ipotesi di uno sfruttamento più regolare e costante per valorizzare le nostre risorse naturali” dichiara il vicesindaco Raffaele Pocino.
Michele Martuscelli
