MADDALONI – Si terrà venerdì 12 aprile, alle 18.30, presso la Libreria Hamletica in corso I Ottobre – piazza della Vittoria 12, a Maddaloni (Ce), la presentazione di “L’Uomo nero ha gli occhi azzurri – la storia di Nunzia e Barbara” di Giuliana Covella, edito da Guida.
Con l’autrice ne discuteranno Marilù Musto de “Il Mattino” di Caserta e Ferdinando Maddaloni, attore e regista impegnato nel teatro civile, che leggerà anche alcuni brani del testo.
La storia:
Ponticelli, quartiere popolare a est di Napoli. Il 3 luglio 1983 vengono rinvenuti nell’alveo Pollena, un torrente in secca, i due corpi senza vita di Nunzia Munizzi e Barbara Sellini, di 10 e 7 anni. In seguito alla perizia del medico legale si scoprirà che le due amichette sono state violentate, pugnalate a morte e bruciate. L’Italia intera è scossa da quel duplice omicidio. In un primo momento gli inquirenti concentrano i sospetti su qualche maniaco del luogo. Ma ai primi di settembre accade qualcosa: i “mostri” vengono individuati in tre ventenni incensurati. Senza alcuna prova che ne dimostri la colpevolezza, ma solo in base alle accuse di un supertestimone, i tre ragazzi vengono condannati all’ergastolo. Una pena che scontano per oltre vent’anni senza aver commesso il fatto. Chi si voleva proteggere? Chi si doveva proteggere? Forse un camorrista a cui piacevano i bambini e che quindi avrebbe rappresentato, per il Sistema, un’onta da scostarsi di dosso? In trent’anni non è stato ancora svelato il mistero. Un mistero fatto, forse di un pericoloso intreccio tra camorra, politica, magistratura e forze dell’ordine.
Il libro è stato allegato alla domanda di revisione del processo presentata a giugno 2012 da Ferdinando Imposimato, Eraldo e Francesco Stefani alla Corte d’Appello di Roma, che a marzo 2013 ha accettato l’istanza. La prima udienza del processo si terrà il prossimo 16 maggio a Roma.