CASERTA – L’Istituto Tecnico Buonarroti di Caserta, di cui è dirigente Antonia Di Pippo, per  il  terzo anno consecutivo,  ha ottenuto un importante riconoscimento nell’ambito  del concorso nazionale dal titolo “Il paesaggio raccontato dai ragazzi – narrazioni e immagini nell’era digitale”, diretto  alle scuole italiane di ogni ordine e grado e bandito dall’associazione Italia Nostra  promotrice  della campagna “ Paesaggi sensibili”.  Al fine di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del paesaggio, del territorio e dell’ambiente, Italia Nostra e il Miur hanno sottoscritto un protocollo d’intesa nel 2010 e da allora ogni anno  viene bandito un concorso che prende spunto, ma non in maniera vincolante, da una diversa tematica della campagna nazionale.

Quest’anno scolastico il tema è stato il verde urbano, lo  scorso anno il concorso era stato sul paesaggio agrario, due anni fa  era stata la volta delle coste. Fin dalla prima edizione, il Buonarroti ha partecipato con entusiasmo alle attività proposte da Italia Nostra riportando brillanti risultati. “L’istituto  – sottolinea la dirigente Di Pippo – da sempre mostra grande attenzione alle problematiche territoriali e ambientali con varie attività curricolari ed extracurricolari. Anche questa volta  il tenace impegno dei docenti e degli stessi studenti  sono stati riconosciuti da Italia Nostra.  Nel 2011 è stato premiato, con medaglia del Presidente della Repubblica,  l’elaborato presentato da una quinta classe dell’indirizzo geometra che aveva proposto il riuso di un antico sentiero collineare di Caserta; nel 2012 è risultato vincitore del concorso l’elaborato di due classi terminali dell’indirizzo turistico che avevano fatto una ricerca storica e cartografica sulla tenuta borbonica di Carditello, nel comune di San Tammaro. Quest’anno  – spiega la preside – un altro importante premio è toccato alla quarta dell’indirizzo turistico con un elaborato sull’oasi di San Silvestro, nel comune di Caserta”. Ad accompagnare le studentesse a Roma a ritirare il premio presso la villa Torlonia, alla presenza dei responsabili di Italia Nostra e di altre scuole, la docente di storia dell’arte Maria Antonietta Aceto che crede molto nel progetto educativo proposto da Italia Nostra sul tema “Scuola, Cittadinanza, Sostenibilità”,  perché ritiene che attraverso la partecipazione al concorso si riesca  a coinvolgere i giovani e il mondo della scuola nella riscoperta del patrimonio paesaggistico  quale bene comune da valorizzare e tutelare.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui