L’associazione ,infatti, opera nell’ambito della conservazione, della gestione del patrimonio naturale e culturale e nella divulgazione scientifico-naturalistica al fine di conoscere e conservare il territorio ed i suoi equilibri. La sede sarà utilizzata come centro studi del patrimonio faunistica, come luogo di ricerca scientifica applicata al mantenimento della biodiversità e come punto di riferimento per la gestione delle risorse naturali. La sede inoltre , fanno sapere i promotori, sarà luogo di incontri nel quale organizzare corsi e percorsi formativi (una serie di programmata)per le scuole del territorio allo scopo di aumentare la sensibilità e la comunicazione sulle tematiche ambientali che rendono il parco una sorta di “forziere “ della biodiversità”. Sarà presente numerosi sindaci e rappresentanti di associazioni accolti dal sindaco Enzo De Crescenzo e dal presidente del parco regionale Giuseppe Falco che ha molto puntato sulla valorizzazione di questa struttura che ospita anche gli spazi della biblioteca del parco che riunisce 20 comuni.
Michele Martuscelli