Il prossimo 19 gennaio, ricorrerà l’anniversario dell’uccisione di Genovese Pagliuca, giovane teverolese, vittima innocente della camorra. In quella data, alle ore 11, le associazioni LIBERA, il Comitato Don PEPPE DIANA, insieme al Coordinamento regionale delle vittime innocenti della Campania e all’Agesci, in ricordo di Genovese, accenderanno a Teverola in via Roma (incrocio via Campanello),

nel luogo del barbaro assassinio, la prima Fiaccola della memoria e dell’impegno del 2014. Le storie degli uomini e delle donne, uccisi dalla camorra, non possono essere racchiuse in un fascicolo giudiziario o in un articolo, né nel dolore privato di chi ha vissuto il lutto sulla propria pelle, ma devono divenire testimonianza viva, luce, insegnamento. La Fiaccola della memoria e dell’impegno, iniziativa giunta alla settima edizione, va proprio in questa direzione, quella di valorizzare, approfondendole e divulgandole, le storie delle vittime innocenti di camorra. In questi anni, nel percorso che stiamo condividendo con il sostegno delle migliori realtà del nostro territorio, abbiamo visto, per molti familiari, come il confronto possa stimolare in loro il liberatorio desiderio di raccontare la propria esperienza, soppiantando silenzio e ritrosia ed offrendo così la condivisione di un patrimonio storico ed etico di forte rilevanza. “Vivere” la memoria è per noi contare sull’impegno dei familiari delle vittime innocenti di camorra e di coloro che ogni giorno contribuiscono ad un mondo migliore, dai magistrati agli imprenditori antiracket, dai volontari delle associazioni ai rappresentanti delle istituzioni, dai testimoni di giustizia alle forze delle ordine. Fare memoria non sia ricordo sterile, né azione celebrativa. Fare memoria sia costruire speranza concreta, percorrere un nuovo sentiero di fiducia.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui