CAIAZZO – Masseria Albanese, patrimonio comunale. Lo stabile, teatro dello storico eccidio di Caiazzio diventerà un “Parco della memoria”. Settemila euro per il diritto di prelazione della struttura privata. “Masseria Albanese” patrimonio del Comune di Caiazzo. Diventerà un Parco della Memoria lo stabile di Monte Carmignano che il 16 ottobre 1943 fu teatro del sanguinoso ed efferato eccidio in cui persero la vita 22 innocenti per mano dei tedeschi in ritirata, molti dei quali furono donne e bambini. Le formalità e i modi d’acquisto furono stabiliti in giunta dalla maggioranza capitanata dal sindaco Stefano Giaquinto, poi approvati in consiglio comunale, ora in data 1 febbraio 2012, con un atto, è stato sancito il diritto di prelazione della struttura di proprietà privata.
Il complessivo importo di 7mila euro sarà necessario per il perfezionamento della prelazione in parola, altri mille e 500 euro per spese relative. “La masseria di Monte Carmignano resterà ai cittadini di Caiazzo ed al Comune – sostiene la fascia tricolore – perché tutti l’abbiamo sempre considerata e la consideriamo patrimonio culturale e storico della città. Il ‘Parco della Memoria’ è un altro progetto importante su cui l’amministrazione sta lavorando instancabilmente”. “Ricordare vuol dire non aver dimenticato il passato – sostiene la fascia tricolore – Il significato di questo atto non è limitato ad onorare la memoria ma deve essere considerato come un punto di partenza per informare soprattutto i giovani e gli alunni delle scuole dell’importanza della storia e di come giovani militari, ancora oggi, mettono a repentaglio la loro vita per sacrificare la Patria”.