Un fiume inarrestabile di attestati di vicinanza alla famiglia Cestrone. E’ tanta in rete la commozione per la prematura scomparsa di Tommaso l’angelo della Reggia di Carditello stroncato da un malore la notte della vigilia di Natale. Tra i tanti messaggi spicca quello del ministro Bray che sulla sua bacheca facebook ha scritto di voler mantenere la promessa che ha fatto a Tommaso in occasione della sua visita nel Real sito.
C’è poi anche il messaggio di Don Ciotti e dell’ufficio di presidenza di Libera: “Tommaso Cestrone era un volontario innamorato della sua terra. Il suo instancabile impegno in difesa della “Piccola Reggia” gli aveva fatto conquistare l’appellativo di “Angelo di Carditello”. Il Comitato don Peppe Diana ed il Coordinamento di Libera Caserta gli avevano attribuito il Premio nazionale don Peppe Diana, perché il suo impegno civile incarnava i valori del sacerdote ucciso dalla camorra. Tommaso Cestrone con la sua dedizione e la sua generosità è un esempio per tutti gli italiani di cittadinanza corresponsabile. Vogliamo esprimere la nostra vicinanza alla sua famiglia e il nostro profondo senso di gratitudine. Continueremo insieme ai suoi tantissimi amici a far vivere l’impegno di Tommaso per la difesa della bellezza e della legalità”.